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FINO AL 30 GIUGNO

Definizione agevolata, Enpav: più tempo per aderire

Definizione agevolata, Enpav: più tempo per aderire
Slitta al 30 giugno il termine ultimo per presentare domanda di adesione alla "definizione agevolata" e saldare i debiti contributivi. Per i versamenti ci sarà tempo fino al 31 ottobre.

L'ENPAV fa sapere che l'Agenzia della Entrate ha prorogato il periodo la scadenza di presentazione delle domande di adesione alla "Definizione agevolata" delle cartelle esattoriali al 30 giugno 2023.  Anche la scadenza per il pagamento della prima o unica rata è stata prorogata al 31 ottobre 2023, mentre originariamente era il 31 luglio. 

Presentazione delle domande - Fino al 30 giugno il contribuente potrà presentare la domanda di adesione alla Definizione agevolata sul sito dell'Agenzia delle Entrate che comunicherà ai richiedenti l'ammontare delle somme entro il 30 settembre.

Definizione agevolata -  La Definizione Agevolata, disciplinata dall’art. 1, commi dal 231 al 252, della legge di bilancio 197/2022, permette al Medico Veterinario contribuente di saldare i debiti per contributi previdenziali di cartelle esattoriali emesse tra il 1° gennaio 2000 e il 30 giugno 2022, senza dover versare interessi e sanzioni.  La decisione di aderire all'agevolazione è stata presa dal Consiglio di amministrazione dell'ente di previdenza il 26 gennaio 2023 che ha poi ricevuto l'approvazione da parte del Ministero del lavoro a Marzo.

Lo stralcio - Nella stessa riunione il consiglio di amministrazione ha anche deciso di non aderire allo "stralcio". La ragione sottesa all'adesione a una sola delle agevolazioni è chiarita dal fatto che la "definizione agevolata" prevede un impegno formale da parte del debitore a regolarizzare la propria posizione debitoria, con modalità e tempi fissati dalla norma ed entro un arco temporale definito.  Diversamente, invece, lo stralcio produce un vantaggio generalizzato nei confronti dei contribuenti debitori, estinguendo automaticamente interessi di mora e sanzioni, e non impegnando il debitore a rispettare tempistiche "certe e stringenti" per il versamento del dovuto. Secondo l'ENPAV l'adesione allo stralcio non comporterebbe non interesse per il debitore a sanare tempestivamente il debito.


La Definizione Agevolata al contrario, rappresenta "per l’Ente creditore una maggiore certezza dell’incasso ed un fattore propulsivo rispetto all’attività di recupero dei crediti contributivi".

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