• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31325
MONTECITORIO

Codice della Strada, riproposti i corridoi faunistici

Codice della Strada, riproposti i corridoi faunistici
L'Aula di Montecitorio ha iniziato le votazioni sulla riforma del codice della strada che tornerà in calendario la prossima settimana.

Durante i lavori, a  nome di Alleanza Verdi e Sinistra, l'On Francesca Ghirra ha ripresentato in Aula a Montecitorio alcune proposte emendative non accolte in Commissione Trasporti alla riforma del codice della strada di iniziativa del Ministro dei Trasporti Matteo Salvini. L'On Ghirra propone l'introduzione di "corridoi faunistici", cioè quei percorsi - ha spiegato - "che consentirebbero agli animali di attraversare le arterie stradali senza incorrere in incidenti con le auto, andando a salvaguardare anche la sicurezza dei guidatori e degli automobilisti, alcuni dei quali sono deceduti sulle nostre strade proprio a causa dell'attraversamento di animali selvatici o, ancora, dell'utilizzo di mezzi a trazione animale nelle nostre città".

Animali sulla carreggiata- Nel testo iniziale del Governo gli animali erano citati solo all’articolo 8 sulla posizione dei veicoli sulla carreggiata. Il testo esenta i veicoli sprovvisti di motore e gli animali, dall'attuale obbligo di tenersi il più vicino possibile al margine destro della carreggiata nelle zone e strade ciclabili: si prevede la possibilità di occupare qualunque posizione sulla carreggiata, pur nel rispetto delle regole della precedenza. Fanno eccezione le ciclabili su cui è vietato il transito. In presenza di ciclabili delimitate da striscia discontinua la posizione da tenere è sempre la parte più esterna della corsia per ragioni di sicurezza dell’utenza.

Emendamenti approvati in Commissione Trasporti- La Commissione referente ha approvato alcune modifiche, più volte riformulate nel corso dei lavori, volte a punire l'abbandono su strada di animali e ad inasprire le pene qualora l'abbandono sia causa di incidenti stradali.

Patente sospesa- Le modifiche al disegno di legge, che la prossima settimana tornerà in Aula a Montecitorio, introducono un articolo 1- bis (Abbandono di animali)  in base al quale  se l'abbandono di animale avviene su strada o nelle relative pertinenze, la pena prevista dall'articolo 727 del codice penale è aumentata di un terzo. Inoltre, all'accertamento del reato di abbandono consegue in ogni caso, ove il fatto sia commesso mediante l'uso di veicoli, la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno.».

Incidente con morte o lesioni- Lo stesso articolo 1-bis- su iniziativa dei relatori - modifica gli articoli 589 bis e 590 bis del codice penale. Si applica la stessa pena del 589 bis "a colui che abbandona animali domestici su strada o nelle relative pertinenze, quando dall'abbandono consegue un incidente stradale che cagiona la morte».
Infine le stesse pene previste dal  590-bis del codice penale si applicano "a colui che abbandona animali domestici su strada o nelle relative pertinenze, quando dall'abbandono consegue un incidente stradale che cagiona le lesioni personali».

Disegno di legge n. 1435-A
Interventi in materia di sicurezza stradale e delega al Governo per la revisione del codice della strada