HPAI in Antartide, WOAH: rischio "crisi ecologica"

L'attuale moria di fauna selvatica presenta un rischio di collasso della popolazione selvatica "senza precedenti". Il rischio è una crisi ecologica.  In seguito alla conferma della presenza di virus dell'influenza aviaria in Antartide, la WOAH ha raccomandato un potenziamento delle strategie di protezione della fauna selvatica.  
Il timore principale espresso dalla Organizzazione Mondiale della Sanità Animale è legato alla specie dei Stercorari (Stercorarius antarcticus), grandi uccelli marini che si riproducono nelle zone subantartiche e antartiche, e rappresentano un vettore preoccupante poiché migrano più a Nord dopo la stagione della riproduzione.

Fauna selvatica - In Sud America le epidemie di HPAI hanno provocato un netto calo delle popolazioni selvatiche, compresi i mammiferi marini. Per la WOAH, il tasso di perdita di fauna selvatica che si registra attualmente presenta un rischio "senza precedenti" di collasso della popolazione selvatica, creando una crisi ecologica. 

Le strategia - Esistono strategie per proteggere meglio la fauna selvatica a breve e lungo termine, fa sapere l'Organizzazione mondiale, e queste includono la prevenzione di ulteriori eventi di spillover attraverso una migliore biosicurezza, l’implementazione di sistemi di sorveglianza tra cui l'implementazione dei sistemi di sorveglianza per monitorare l’epidemiologia del virus e per migliorare la risposta alle epidemie. Il gruppo di lavoro sulla fauna selvatica del WOAH ha prodotto nuove linee guida sulla vaccinazione di emergenza degli uccelli selvatici di grande importanza per la conservazione contro l'HPAI e sullagestione dell'HPAI nei mammiferi marini.  

WOAH incoraggia le associazioni e tutti i membri a rispondere in modo rapido e approfondito alle epidemie di HPAI nella fauna selvatica e a considerare queste specie non solo come un potenziale rischio per la salute umana e per gli animali da reddito, ma come esseri che meritano protezione a pieno titolo. 

In conclusione si sottolinea l'importanza di un solido coordinamento tra agenzie e dell'inclusione di competenze diverse per garantire trasparenza, equità e reciproco vantaggio delle decisioni.