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BERLINO

Salute e benessere animale, standard OIE 'componenti chiave'

Salute e benessere animale, standard OIE 'componenti chiave'
La salute e il benessere animale sono stati al centro del Forum mondiale sul futuro alimentare. I risultati del panel dell'OIE a Berlino.

Esperti di strategie gestionali sulla salute e il benessere degli animali si sono incontrati a Berlino, per un panel di alto livello ospitato dall'OIE in occasione del Forum mondiale per l'alimentazione e l'agricoltura 2018, che si è concluso sabato scorso.  Il gruppo multi-stakeholder -composto da responsabili delle politiche internazionali, regionali e nazionali e da rappresentanti governativi -ha affrontato il tema del policy-making nella produzione zootecnica, riconoscendo la salute e il benessere degli animali come "i capisaldi per la transizione globale verso modelli di produzione sostenibili, responsabili ed efficienti". Al riguardo, gli standard internazionali dell'OIE sono stati considerati i "componenti chiave" delle produzioni zootecniche.

La zootecnia e i Sustainable Development Goals dell'ONU-  "Non è possibile discutere di cibo e di agricoltura senza considerare il settore zootecnico- ha dichiarato il Direttore Generale dell'OIE, Monique Eloit- e in particolare la salute e il benessere degli animali, aspetti che non riguardano solo il contenimento delle malattie, ma influiscono in modo significativo sulla possibilità di soddisfare alcuni degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile individuati dall'ONU, come no poverty, zero hunger e good health".

Conoscenza degli standard OIE- Per il Commissario europeo alla Salute, Vytenis Andriukaitis, "siamo in un periodo estremamente difficile in fatto di salute e  benessere degli animali. Lo sviluppo di standard internazionali e la loro corretta implementazione è una delle sfide, ma  in alcuni casi le soluzioni sono chiare- ha detto Andriukaitis- citando  lo sviluppo di conoscenze tecniche sul benessere degli animali presso i funzionari ufficiali e le aziende, allo scopo di adeguare gli standard dell'OIE al loro contesto locale". 

Le conclusioni del meeting- Alcune riflessioni mirate hanno consentito di identificare le basi per la gestione della salute e del benessere degli animali nella produzione zootecnica di tutto il mondo.Spetta alle istituzioni e ai decisori politici il compito di incoraggiare il finanziamento, pubblico e privato, di programmi volti a migliorare la salute e il benessere degli animali. Quanto ai flussi epidemiologici, va migliorata la trasparenza sull'insorgenza di emergenze e la notifica delle malattie animali tramite il Sistema mondiale di informazione sulla salute degli animali dell'OIE (WAHIS).
Ribadito il controllo delle malattie animali attraverso un uso prudente dei medicinali veterinari, in particolare degli antimicrobici, gli esperti "hanno sottolineato con forza che il successo di qualsiasi azione nel settore zootecnico può essere assicurato solo dall'efficacia dei programmi adottati dalle autorità veterinarie nazionali.

Sulla base di queste conclusioni e di quelle del secondo panel ad alto livello ospitato dall'Unione europea, i 72 ministri dell'agricoltura riuniti nella conferenza dei ministri di sabato 20 gennaio pubblicheranno un comunicato comune su: "Modellare il futuro del bestiame - in modo sostenibile, responsabile, efficiente "

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