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Cane muore per anemia da zecche, condannato il proprietario

Cane muore per anemia da zecche, condannato il proprietario
Per il Pubblico Ministero il cane era infestato da zecche e senza cure da almeno venti giorni. Condannato il proprietario.

(Marciano, Ancona)- E' stato condannato in primo grado a 5mila euro, pena sospesa, il proprietario di un cane morto a giugno del 2011 in seguito a maltrattamenti. Per l'accusa, infatti, il cane- un meticcio adottato di sette anni- era stato lasciato per 20 giorni senza cure e in cattive condizioni in un box del giardino. L'autopsia - secondo quanto riporta centropagina.it ha evidenziato la morte per una anemia dovuta alla sottrazione del sangue da parte delle zecche. Il pm aveva chiesto la condanna a 9mila euro di multa.

Sono stati i vicini di casa, vedendo l’animale in cattive condizioni, a chiamare le guardie zoofile arrivate poi nell’abitazione 72enne dove il cane è stato trovato morto, infestato di zecche.
L’uomo è finito a processo dopo essersi opposto ad un decreto di condanna che aveva stabilito il pagamento di una multa di 2mila euro.

In aula sono stati sentiti i testimoni dell’accusa e della difesa, tra loro anche una guardia zoofila e un dipendente del servizio veterinario dell’Asur che si è occupato di seguire l’autopsia e il fratello dell’imputato. La difesa dell'uomo ha invece sostenuto che non vi fossero segni evidenti di sofferenza del cane perché l’animale veniva ben nutrito e aveva appetito e che lo stato di salute era degenerato in un tempo troppo breve perché il proprietario si accorgesse del problema. Sempre l’avvocato ha sottolineato come l’animale era stato preso anni prima dal figlio del 72enne, salvato da un abbandono e che lo stesso aveva fatto vaccinare e seguire da un veterinario. Per la difesa il proprietario accudiva il cagnolino che era stato trattato anche con dei prodotti antiparassitari.

Il giudice ha rimandato le motivazioni delle sentenza a 60 giorni. Trascorso il termine la difesa valuterà se ricorrere in appello.