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TRIBUNALE DI CASTROVILLARI

Autocontrollo, analisi falsificate nel cosentino

Autocontrollo, analisi falsificate nel cosentino
Alle indagini hanno partecipato i veterinari dell’Asp di Cosenza, distretto di San Marco Argentano.
I carabinieri del Nas di Cosenza hanno disposto la misura cautelare interdittiva nei confronti di  un tecnico di laboratorio chimico biologo e consulente Haccp in materia ambientale ed alimentare.

L'indagato, legale responsabile di un laboratorio con sede a Roggiano Gravina, è accusato di avere falsificato oltre 270 rapporti di prova in materia di autocontrollo (ambientale ed alimentare) e di avere così provocato l’immissione in filiera commerciale (italiana, europea ed extra europea come Giappone e Canada) di prodotti alimentari non sottoposti ai previsti controlli di legge e potenzialmente nocivi per la salute pubblica.

Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Castrovillari. "Con il provvedimento - sottolineano gli investigatori - è stata recisa un importante arteria che determinava l’immissione in commercio di prodotti alimentari e derivati caseari potenzialmente nocivi per la salute pubblica, in relazione ai quali veniva falsificata l’avvenuta esecuzione di analisi di laboratorio con ricerca di agenti patogeni particolarmente aggressivi per l’uomo ed in alcuni casi potenzialmente letali (aflatossine e salmonella)".

Numerose le aziende operanti nel cosentino truffate nella tenuta dei registri di autocontrollo come caseifici, pastifici, panifici ed allevamenti zootecnici di produzione primaria di latte.

Falsificato anche un grande numero di rapporti di prova relativi alla caratterizzazione di rifiuti, anche pericolosi, determinando l’avvio allo smaltimento di sostanze in realtà prive di ogni sorta di documentazione perchè inesistente. Tra i truffati, operanti su tutta l’area geografica calabrese, anche un Comune che aveva affidato al tecnico di laboratorio le analisi delle acque e dei fanghi di depurazione. (fonte: Quotidiano del Sud)