La Commissione Esperti (ex Studi di Settore) dell'Agenzia delle Entrate ha aggiornato, ieri in videoconferenza, le rappresentanze di settore sugli Indici Sintetici di Affidabilità (ISA) del prossimo anno. Il nuovo Modello 2021 BK22U- Servizi Veterinari- è stato pubblicato con le relative istruzioni di compilazione riguardanti il periodo d'imposta 2020.A riferire gli esiti della riunione è il rappresentante della professione veterinaria, Giuliano Lazzarini, delegato da Fnovi.
Il calo della base imponibile- L'anno della pandemia ha determinato un sensibile calo dei redditi imponibili rispetto all'anno precedente, un calo che ha riguardato tutti i settori soggetti ad ISA, con una percentuale media di riduzione dell'imponibile del 13%, ma che - in base alle liquidazioni periodiche IVA- arriva a superare il 33% per un terzo dei contribuenti.
Per uno strumento come gli ISA, deputato a verificare l'affidabilità dei contribuenti in relazione a quanto dovuto all'Erario, la base imponibile diviene il principale indicatore per le Entrate che stanno definendo gli esoneri dalla presentazione del Modello ISA 2021.
Esclusione dal calcolo dell'Indice 2020- Ieri, la Commissione Esperti ha appreso che non saranno tenuti a presentare il Modello 2021:
- i contribuenti che hanno subito un calo di almeno il 33% (nel periodo di imposta 2020 rispetto al 2019)
- i contribuenti che hanno hanno aperto la partita IVA al 1 gennaio 2019
- i contribuenti che esercitano l'attività prevalente in un settore che è stato sospeso (lockdown)
Prima di approvare le circostanze di esclusione dagli ISA il dirigente dell’Agenzia delle Entrate Enrico Polella ne ha chiarito la ratio, spiegando che l'esonero dalla presentazione del Modello ISA 2021 è finalizzato ad evitare a monte che il sistema di calcolo degli Indici porti a risultati prevedibilmente paradossali data la straordinaria anomali della vita economica generale del Paese. La Commissione ha approvato a maggioranza il metodo e i criteri di esclusione dal calcolo dell'indice di affidabilità sull'anno 2020.
I correttivi straordinari generali - A gennaio del prossimo anno, la Commissione Esperti sarà nuovamente convocata per approvare la metodologia dei correttivi straordinari e successivamente a marzo per la definizione dei correttivi stessi. Si sa già che saranno considerati alcuni fattori di riduzione dell'attività economica, così anticipati nel corso dell'incontro di ieri: riduzione di input produttivi, dei coefficienti individuali, del valore stimato/percepito e degli lavoratori addetti non dipendenti.
Sarà valutato il mancato utilizzo dei beni strumentali che costituiscono un costo fisso, il calo dei ricavi rispetto al 2019 e la contrazione della produttività settoriale generale confrontando i costi fissi in relazione al calo dei ricavi. Ulteriori indicatori saranno dati dalle scorte (durata e decumolo), l'apporto di lavoro di figure non dipendenti, il costo del personale dipendente e l'incidenza degli oneri finanziari.
La Commissione si è aggiornata al mese di gennaio 2021.
ISTRUZIONI_BK22U_-ISA_2021.pdf703.13 KBMODELLO_BK22U_-_ISA_2021.pdf237.54 KB