A metà gennaio solo il 24% dei Veterinari ha inviato le fatture al Sistema TS. Ma per loro c'è tempo fino al 28 febbraio.
La Ragioneria dello Stato (Ispettorato Generale per la Spesa Sociale) ha sollecitato le professioni sanitarie a rispettare la scadenza per l'invio delle fatture al Sistema TS. Basse, in generale, le percentuali degli adempienti, in vista della scadenza che per i medici veterinari è al 28 febbraio 2019 (per tutti gli altri è il 31 gennaio).
Dal Sistema Tessera Sanitaria, le fatture saranno trasferite dall'Agenzia delle Entrate nel 730 precompilato dei contribuenti per le conseguenti detrazioni fiscali d'imposta (riduzione dell'Irpef dovuta dalle persone fisiche). Al 18 gennaio la percentuale di Medici Veterinari che aveva iniziato ad inviare dati è pari solamente al 24%.
La Ragioneria si è quindi rivolta alle Federazioni degli Ordini sanitari, Fnovi compresa, per sollecitare gli iscritti tenuti all'invio dei dati di rispettare la scadenza.
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