Spese veterinarie nel 730: il contribuente potrà rettificarle

Da quest'anno, il contribuente, oltre a prendere visione delle proprie spese veterinarie, potrà anche rettificarle.

L'Agenzia delle Entrate ha definito le modalità di accesso ai dati delle spese veterinarie sostenute nel 2017 - che confluiranno nella dichiarazione precompilata di quest'anno. I cittadini-contribuenti possono infatti prendere visione dei dati del 730 che danno diritto a detrazioni d'imposta, fra i quali figurano le spese veterinarie.

Web service massivo- Il provvedimento spiega come avviene preliminarmente il dialogo telematico fra il Sistema Tessera Sanitaria e l’Agenzia delle Entrate,
Tramite sistemi automatici di cooperazione applicativa (servizio web service massivo) l'Agenzia trasmette al Sistema TS i codici fiscali dei contribuenti interessati dalla dichiarazione precompilata, dopo di che il Sistema TS fornisce, per ciascun contribuente, il totale di spesa ed il totale dei rimborsi (detrazioni fiscali).

I dati delle spese veterinarie  a disposizione del contribuente - I dati sono stati messi a disposizione dell'Agenzia delle Entrate dal Sistema Tessera Sanitaria (TS), per il tramite degli stessi Medici Veterinari che hanno fatturato la prestazione veterinaria. Le spese veterinarie danno diritto alla detraibilità solo se sostenute da persone fisiche e in favore di animali da compagnia (le tipologie di animali sono  individuate dal decreto del Ministero delle finanze 6 giugno 2001, n. 289).
I dati forniti dal Sistema TS sono quelli relativi alle fatture per spese veterinarie. In particolare:
- codice fiscale del contribuente cui si riferisce la spesa o il rimborso;
- codice fiscale o partita IVA e cognome e nome o denominazione del Medico Veterinario
- data del documento fiscale che attesta la spesa;
- tipologia della spesa;
- importo della spesa o del rimborso;
- data del rimborso

Check dei dati delle spese veterinarie - Oltre alla consultazione, il contribuente potrà anche rettificare i dati di dettaglio delle proprie spese veterinarie. Accedendo alla propria dichiarazione precompilata, il contribuente ( o chi per lui autorizzato, es. il CAF) visualizza il totale delle spese veterinarie e dei relativi rimborsi fiscali. Se la spesa veterinaria non è stata portata in detrazione nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui è stata sostenuta, il contribuente può modificare la dichiarazione precompilata eliminando dai redditi assoggettati a tassazione separata l’importo del relativo rimborso.

Per la prima volta, dall’anno d’imposta 2017, il contribuente potrà accettare, modificare o integrare direttamente la dichiarazione, dall'area autenticata sul sito dell’Agenzia delle entrate. A seguito delle modifiche apportate dal contribuente, il Sistema Tessera Sanitaria crea una copia con i dati aggiornati delle spese e dei rimborsi e fornisce all’Agenzia delle entrate, per ciascun soggetto, i nuovi totali delle spese e dei rimborsi.

Conservazione dei dati delle spese  veterinarie per finalità di controllo  -  Il Sistema Tessera Sanitaria registra in archivi distinti e separati i dati consolidati "per le successive finalità di controllo relative alla corretta e tempestiva trasmissione dei dati. I dati registrati sono conservati fino a quando non siano decorsi i termini previsti  per l’irrogazione delle sanzioni stabilite dall’articolo 3 del decreto legislativo n. 175 del 2014.

Opposizione non esercitabile- Solo con specifico riferimento alle spese sanitarie (categoria nella quale non rientrano le spese veterinarie), il cittadino-contribuente può esercitare l'opposizione se non vuole  renderli disponibili all'Agenzia ai fini del 730 precompilato. La facoltà di opposizione non è esercitabile per le spese veterinarie, che transitano d'ufficio dal Sistema Tessera Sanitaria- dove vengono caricate dai Medici Veterinari- alla dichiarazione telematica (730 Precompilato).

Le spese sostenute per farmaci veterinari - Questa tipologia di spesa non rientra fra le spese veterinarie, ma rappresenta una voce a sè nella categoria delle spese sanitarie.

Provvedimento n. 76048/2018
Modalità tecniche di utilizzo dei dati delle spese sanitarie e delle spese veterinarie ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, a decorrere dall’anno d’imposta 2017