Pagamenti elettronici: obbligo di accettarli dal 2014

Anche i professionisti, saranno tenuti, dal 1 gennaio 2014, ad accettare pagamenti con moneta elettronica.
Lo prevede il decreto "Misure urgenti per l'innovazione e la crescita: agenzia digitale e startup", approvato ieri dal Consiglio dei Ministri. Il decreto, già soprannominato "DL Crescita" dà impulso all'agenda digitale del Paese. L'importo minimo sarà definito in un secondo momento con decreto Sviluppo-Economia.

Di seguito gli interventi in materia di pagamenti elettronici (Moneta e fatturazione elettronica) come descritti nel comunicato stampa del Governo.

• Utilizzo della moneta elettronica (art. 15). - I soggetti che effettuano attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, saranno tenuti, dal 1 gennaio 2014, ad accettare pagamenti con carta di debito (ad esempio, bancomat). Con decreti ministeriali (ministero dello Sviluppo economico di concerto con il ministero dell'Economia e delle Finanze) verranno disciplinati gli importi minimi, le modalità e i termini, anche in relazione ai soggetti interessati dall'attuazione della disposizione. I pagamenti elettronici potranno essere eventualmente effettuati anche tramite tecnologie mobili.

• Pagamenti elettronici alle pubbliche amministrazioni (art. 15). - E' introdotto l'obbligo per le amministrazioni pubbliche, così come per gli operatori che erogano o gestiscono servizi pubblici, di accettare pagamenti in formato elettronico, a prescindere dall'importo della singola transazione. Le stesse amministrazioni sono tenute a pubblicare nei propri siti istituzionali e nelle richieste di pagamento i codici IBAN identificativi del conto di pagamento.

Approfondimento: slide sull'Agenda Digitale Italiana (fonte: governo.it)