Irap: buone notizie per i professionisti

Irap addio? Il Governo ha assunto l'impegno di chiarire il principio di autonoma organizzazione.
Il chiarimento sarà fondamentale per definire, una volta per tutte, se i professionisti sono o non sono soggetti ad Irap. Così recita l'impegno assunto ieri dal Governo: "Nell'ambito dell'esercizio della delega di cui al comma 1, il Governo chiarisce la definizione di autonoma organizzazione ai fini della assoggettabilità all'imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) dei professionisti e dei piccoli imprenditori". L'impegno è contenuto nel testo della Delega Fiscale (A.C. 5291-A ) sul quale il Governo ha posto la fiducia.

Il chiarimento potrebbe determinare una svolta nell'imposizione dell'Irap (Imposta regionale sulle attività produttive) nel senso di escludere i liberi professionisti dall'assoggettabilità del tributo.
I professionisti, infatti, non ritengono di avere "autonoma organizzazione" e dunque di non dover pagare l'imposta. Al riguardo c'è già molta giurisprudenza – anche di Cassazione- a favore di questa tesi.
L'attività intellettuale non può prescindere dalla presenza del professionista e comunque dal suo apporto individuale. Se infatti una fabbrica di scarpe produce "in autonomia" dalla proprietà, lo stesso non può dirsi per un intervento chirurgico, esempio eclatante per dire che senza il professionista l'attività professionale non esiste e dunque manca il presupposto impositivo.

Le libere professioni si augurano che con l'impegno assunto dal Governo a dare una definizione autentica di "autonoma organizzazione" si sia implicitamente dichiarato pronto ad arrivare un taglio dell'Irap a beneficio di professionisti, lavoratori autonomi e piccole imprese.