Infezioni nel cane e nel gatto, autorizzato farmaco veterinario

Sulla Gazzetta Ufficiale è pubblicata l'autorizzazione del farmaco veterinario Clindabactin. Indicazioni e regime di dispensazione.


Il Ministero della Salute ha autorizzato all'immissione in commercio il farmaco veterinario Clindabactin, compresse masticabili per cani e gatti. Titolare della AIC è la ditta olandese Dechra Regulatory B.V.
Il prodotto è disponibile nei dosaggi da 55 mg per cani e gatti, 220 mg e 440 mg solo per cani.
Il principio attivo è Clindamicina (come clindamicina cloridrato).

Indicazioni- Il medicinale è indicato nei cani per il trattamento delle ferite infette, degli ascessi e delle infezioni del cavo orale, parodontite inclusa, causate o associate a Staphylococcus spp., Streptococcus spp. (eccetto Streptococcus faecalis), Bacteroides spp., Fusobacterium necrophorum e Clostridium perfringens sensibili alla clindamicina. Il Medicinale è indicato inoltre per il trattamento del pioderma superficiale associato a Staphylococcus pseudintermedius sensibile alla clindamicina e per il trattamento dell'osteomielite causata da Staphylococcus aureus sensibile alla clindamicina.
Nei gatti invece può essere utilizzato per il trattamento delle ferite infette, degli ascessi e delle infezioni del cavo orale, parodontite inclusa, causate da batteri sensibili alla clindamicina.

Il periodo di validità del medicinale veterinario confezionato per la vendita è di tre anni; delle compresse divise dopo la prima apertura è di tre giorni.

Confezioni autorizzate e numeri di A.I.C.:
Clindabactin 55 mg: blister da 10 compresse A.I.C. numero 105224036;
Clindabactin 220 mg: blister da 10 compresse A.I.C. numero 105224012;
Clindabactin 440 mg: blister da 10 compresse A.I.C. numero 105224024.