Più ricette elettroniche che credenziali in farmacia

"Le farmacie, che oggi non dispongono delle loro credenziali, si troverebbero impossibilitate a poter erogare il farmaco veterinario ai propri clienti".

Lo scrive oggi Federfarma, ricordando alle farmacie come fare richiesta delle credenziali rilasciate dal Ministero della Salute. Ad oggi infatti, le uniche credenziali valide per le farmacie che devono erogare le ricette elettroniche veterinarie sono quelle rilasciate dal Ministero della Salute.  Diversamente, il Decreto operativo in attesa di pubblicazione  "permetterà alle farmacie l’impiego delle credenziali oggi utilizzate per dispensare la ricetta DEM" ( dematerializzata in umana).

Prescrizioni elettroniche in aumento- "La precisazione è d’obbligo"- scrive il sIndacato delle farmacie-  anche in considerazione del fatto che "il sistema ha registrato una forte accelerazione nello scorso mese di Dicembre e ancor più nei primi giorni di Gennaio". Riprendendo dati di fonte ministeriale, " il 90% delle ricette elettroniche sono state redatte nel solo mese di dicembre 2018. E i primi 10 giorni del mese di gennaio hanno mostrato un trend ancora superiore rispetto al mese precedente". Inoltre, nell'arco di 13 mesi, cioè dalla Legge 167/2017, sono state emesse 115mila ricette veterinarie elettroniche.(Dicembre 2017-Dicembre 2018),

Rischio vendita ai clienti- "È infatti ben chiaro come i veterinari che già dispongono delle credenziali per prescrivere le proprie ricette elettroniche possono ampiamente usufruire di tale possibilità e le farmacie, che oggi non dispongono delle loro credenziali per accedere al sistema, si troverebbero impossibilitate a poter erogare il farmaco veterinario ai propri clienti".

Fino a quando non sarà in Gazzetta Ufficiale il Decreto Operativo, la modalità cartacea delle prescrizioni veterinarie mantiene valore legale.