La SIVE ha segnalato alla Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario che non è più disponibile sul mercato nazionale alcun farmaco umano a base di pergolide.
La nota, inviata il 6 aprile dal Presidente Giorgio Ricardi, chiede l'autorizzazione all'importazione del farmaco Prascend dal Regno Unito.
"Tale necessità- scrive il Presidente della SIVE- deriva dal fatto che non è più disponibile sul mercato nazionale alcun farmaco umano a base di pergolide; tale sostanza è stata ritirata dal commercio ed un farmaco veterinario per cavalli non destinati alle produzioni animali è per quanto ci consta in fase di registrazione, ma non sarà disponibile sul mercato prima di diversi mesi".
Nella medicina del cavallo il pergolide è impiegato come farmaco d'elezione nel trattamento della Sindrome da disfunzione della pars intermedia dell'ipofisi (più frequentemente indicata come sindrome di Cushing o Cushing-like), malattia metabolica caratteristica dei cavalli anziani, sempre più frequentemente diagnosticata anche a seguito dell'ampliarsi della fascia dei cavalli non destinati alle produzioni animali.
Non esistono sul mercato alternative terapeutiche e la forzata sospensione del trattamento pone i soggetti affetti da tale sindrome a rischio di complicanze molto gravi.
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