Cani e gatti, eutanasia è competenza degli Stati Membri

La Commissione Europea "non ha raccomandazioni da fornire sul ricorso all'eutanasia di cani e gatti". Allo stato, l'unico standard è nel Terrestrial Code della WOAH.
"Attualmente non esistono norme sul benessere degli animali a livello UE che disciplinino l'eutanasia di cani e gatti". E' la risposta della Commissione Europea a una interrogazione sul rispetto degli standard di benessere animale in Romania. Il riferimento dell'interrogante rumeno, il deputato Nicolae Stefanuta è a un "eccessivo ricorso all'eutanasia" per gli animali randagi nel suo Paese. La domanda per la Commissione era se l'Unione Europea possa considerare legale, rispetto agli standard dell'Unione, l'uccisione di 60 cani, nell'arco di un'ora, all'interndo di un canile pubblico di Târgu Jiu.

La Commissione Europea "non ha raccomandazioni da fornire sul ricorso all'eutanasia di cani e gatti"- ha risposto a nome dell'Esecutivo l'ex Commissaria alla Salute Stella Kyriakydes, nella sua risposta scritta del 19 settembre.  Kyriakides ha rinviato l'europarlamentare Stefanuta al Codice sanitario degli animali terrestri dell'Organizzazione mondiale per la salute animale (WOAH). "Il Terrestrial Code- ha aggiunto- contiene un capitolo che fornisce indicazioni sull'uso dell'eutanasia nella gestione della popolazione canina".

Infine, la risposta ricorda che la Commissione ha adottato una proposta di regolamento sul benessere di cani e gatti e sulla loro tracciabilità. La proposta include alcune disposizioni su alcuni aspetti specifici dell'eutanasia, "ma non sull'eutanasia nel contesto della gestione della popolazione canina".
La proposta è entrata nella procedura legislativa ordinaria ed è ora all'esame dei co-legislatori. "La questione delle condizioni di benessere dell'eutanasia dei cani nei rifugi è attualmente di competenza degli Stati membri"- ha concluso.

Cani e gatti, bocciata la proposta di regolamento europeo