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CONSULTAZIONE EUROPEA

Antimicrobici in deroga, FVE: bozza migliorabile

Antimicrobici in deroga, FVE: bozza migliorabile
Secondo la FVE, la bozza di regolamento "può essere migliorata". La Federazione dei Veterinari Europei suggerisce correttivi "per una maggiore coerenza con i regolamenti già adottati".

Di positivo c'è che la bozza di regolamento tiene in considerazione il parere scientifico dell'EMA, meno perentorio di quello della Commissione. La Federazione dei Veterinari Europei (FVE) ha partecipato alla consultazione europea sugli antimicrobici in deroga, commentando positivamente l'accoglimento della sensibilità dell'Agenzia sulla necessità terapeutica. Tuttavia, per la FVE  il testo proposto dalla Commissione riserva margini di miglioramento e pone limiti oggettivi di attuazione.

Per cominiciare, la banca dati dell'Unione - osserva la FVE- non consente ancora al Veterinario di disporre di una panoramica sufficiente dei medicinali veterinari autorizzati nell'Unione. Le nuove regole della cascata, introdotte dal regolamento (UE) 2019/6 prevedono che prima di utilizzare, a cascata, il medicinale umano, venga verificata la presenza di un medicinale veterinario autorizzato nello Stato Membro e nell'Unione Europea.

La FVE raccomanda che l'AST (Antibiotic Sensitivity Test)  venga richiesto - nei bovini, suini, polli, cani e gatti - solo se le sostanze elencate dalla bozza di regolamento vengono utilizzate al di fuori dei termini della loro autorizzazione all'immissione in commercio. In alternativa, è il suggerimento, l'AST venga previsto esclusivamente per le sostanze che non sono approvate negli animali, ad eccezione di bovini, suini, polli, cani e gatti.  Per quanto riguarda gli impieghi consentiti, la Federazione dei Veterinari Europei chiede, come altri commenti pubblici, che siano meglio precisate le condizioni d'uso ammesse dal regolamento,  per evitare qualsiasi incertezza giuridica.  Quanto all'onere del Veterinario di dimostrare l'identificazione preventiva del patogeno bersaglio, la FVE ravvisa difficoltà che devono essere meglio precisate.