Suini, in Francia tail docking al 95%: la risposta della UE

Il taglio della coda nei suini "è ancora una pratica prevalente". Interrogazione alla Commissaria Kyriakides: legislazione in revisione, riguarderà anche i suini.

In Francia, il taglio della coda dei suini è "applicato dal 95% degli allevamenti". Lo dichiara l'europarlamentare francese Annika Bruna in una interrogazione alla Commissione Europea in cui chiede di "regolamentare meglio le condizioni di vita negli allevamenti di suini". L'eurodeputata ha fatto presente che negli allevamenti in Francia, e in generale in Europa, il taglio della coda dei suini è ancora una pratica prevalente. La richiesta alla Commissione è di intervenire con misure di prevenzione e di contenimento delle mozzature, ad esempio aumentando le dimensioni dei recinti, migliorando i sistemi di irrigazione e illuminazione e fornendo materiali di arricchimento.

La Commissaria europea per la salute e la sicurezza alimentare Stella Kyriakides ha risposto che sono in corso i lavori preparatori della revisione della legislazione europea sul benessere degli animali, compresi i suini allevati. La revisione legislativa terrà conto del controllo dell'adeguatezza della legislazione attuale, della quale sono stati individuati i punti di forza e di debolezza. Nel caso dei suini, il documento di riferimento sarà il parere scientifico adottato dall'Efsa, con il quale l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, fornisce raccomandazioni sugli aspetti del benessere dell'allevamento suino.