All'ultima Assemblea Generale di Malta, la Federazione dei Veterinari Europei (FVE) ha adottato un nuovo documento di posizione sui coccidiostatici nell'allevamento avicolo. Il positon paper -"FVE position paper on coccidia control in poultry"- è aggiornato al nuovo regolamento europeo sui medicinali veterinari (UE) 2019/6.
"Coccidiostats use requires veterinary supervision"- La FVE indica nel Medico Veterinario la figura chiave nelle decisioni sulle opzioni di controllo della coccidiosi. Le più appropriate, efficaci e sicure dovrebbero essere elaborate dal professionista che supporta l'allevatore nella formulazione di una strategia a medio-lungo termine, basata su una supervisione continuativa in azienda.
Approccio olistico- La coccidiosi è una malattia parassitaria che colpisce la produzione di pollame nei sistemi avicoli di tutto il mondo. "Anche dove gli standard sanitari e gestionali sono elevati"- fa notare la FVE. Pertanto, il position paper è imperniato sulla necessità di una gestione ottimale e olistica dell'allevamento, che comprende le condizioni di stabulazione, l'alimentazione e la biosicurezza dell'azienda avicola.
Additivi o medicinali?- Per la legislazione europea, i coccidiostatici o gli anticoccidici sono classificati come "mangimi additivi" o come "medicinali veterinari", a seconda del principio attivo. Sebbene non vi sia alcun obbligo legislativo di dotarsi di una supervisione veterinaria nell'impiego dei mangimi
coccidiostatici, la FVE è fermamente convinta che sia di "fondamentale importanza" puntare alla supervisione veterinaria dell'uso di coccidiostatici nella produzione di pollame per rafforzare ulteriormente l'uso prudente e responsabile dei coccidiostatici.
FVE position paper on coccidia control in poultry
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