Insieme ai milioni di persone in fuga dalle devastazioni in Ucraina, un numero significativo di animali viene movimentato verso i Paesi confinanti.
La Federazione Europea dei Veterinari Europei (FEEVA) continua a monitorare le movimentazioni dei cavalli e la situazione sanitaria in Ucraina e nei paesi di confine. Gli Ippiatri europei evidenziano con un comunicato ufficiale- che queste movimentazioni comportano il rischio di esposizione degli animali "a malattie sconosciute" e il rischio di introduzione di malattie nei paesi di destinazione".
Nei cavalli, le malattie che destano maggiore preoccupazione in questo contesto sono l'Anemia Infettiva Equina e la Rabbia. Ma la FEEVA si dichiara vigile anche su altre malattie come Durina, Piroplasmosi, Influenza equina, EHV (Virus dell'herpes equino), EVA (Arterite virale equina) e Adenite Equina (Strangler)
Vi è la consapevolezza- afferma la Federazione nel comunicato- che in circostanze difficili, le persone possano passare il confine senza documenti sanitari dei cavalli, a volte in modo illegale, e senza la possibilità di osservare un adeguato periodo di quarantena nel paese di confine.
FEEVA partecipa alle iniziative di supporto e di coordinamento promosse dal portale europeo VetsForUkraine.
Disease Import Risk Assessment and Laboratory Analysis
FEEVA statement on horses transported from Ukraine
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