CSM, Andriukaitis: nessuna modifica alle norme sulle etichette

Le norme sull'etichettatura sono "adeguate". Non necessario distinguere fra trattamento a bassa o alta pressione e nemmeno fissare un tenore minimo di calcio.

La Commissione Europea non ha in programma una modifica del regolamento (UE) n. 1169/2011 che preveda di indicare in etichetta se la carne separata meccanicamente (CSM) sia stata ottenuta mediante trattamento a bassa o ad alta pressione. Il Commissario alla Salute Vytenis Andriukaitis ha risposto all'interrogazione presentata dall'eurodeputato Piernicola Pedicini che chiedeva interventi a favore di una maggiore consapevolezza del consumatore, fra cui l'indicazione obbligatoria in etichetta circa il trattamento a bassa o alta pressione. "La CSM ad alta pressione- osserva Pedicini- provoca una maggiore distruzione delle fibre muscolari, favorendo lo sviluppo batterico".

La Commissione invece " non è favorevole a introdurre disposizioni di etichettatura distinte per la CSM prodotta a bassa e ad alta pressione"- ha chiarito Andriukaitis, anzi la Commissione è del parere che "le attuali disposizioni di etichettatura siano adeguate e non dovrebbero essere modificate".

Tenore minimo di calcio- L'eurodeputato Pedicini si era inoltre richiamato al regolamento (CE) n. 853/2004  - che distingue la CSM ottenuta ad «alta» o «bassa» pressione in base all'alterazione della struttura ossea e al contenuto di calcio-  per chiedere alla Commissione di "fissare una soglia minima di contenuto di calcio" oltre la quale considerare i prodotti come CSM. Niente da fare anche a questo riguardo: "I criteri per distinguere le CSM dalle carni macinate - ha risposto il Commissario alla Salute - sono stabiliti nelle rispettive definizioni di cui al regolamento (CE) n. 853/2004", che "opera una distinzione tra la produzione e l'utilizzazione di CSM ad alta pressione e di CSM a bassa pressione".

Dopo la sentenza del 2014- Da ultimo, Andriukaitis ha ricordato che nemmeno la Corte di giustizia europea - pronunciandosi in materia nel 2014- ha richiesto un aggiornamento del regolamento 853/2004, ma solo di "garantire che la CSM sia opportunamente etichettata al momento della sua immissione sul mercato".

La «carne separata meccanicamente» (CSM) è un «prodotto ottenuto mediante rimozione della carne da ossa carnose dopo il disosso o da carcasse di pollame, utilizzando mezzi meccanici». Trova impiego nella produzione di wurstel di pollo, ripieni per tortellini, piatti pronti a base di pollo quali cotolette e crocchette, lasagne, ecc.