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NUOVO REGOLAMENTO UE

Pedicini: solo i Veterinari potranno dire se curare con antibiotici

Pedicini: solo i Veterinari potranno dire se curare con antibiotici
Con le nuove regole europee, i medici veterinari avranno una "parte importante". Salute umana e animale "strettamente legate". Allevatori più tutelati.


“Con il voto di Strasburgo, si cambia approccio nel campo della medicina veterinaria". Lo dichiara l’eurodeputato italiano Piernicola Pedicini (M5S) dopo il via libera al nuovo regolamento sui farmaci veterinari. "Salute umana e salute animale sono strettamente legate- ha aggiunto Pedicini- perchè  ciò che fa male agli animali può essere trasmesso all’uomo e il 70% delle malattie infettive sono comuni ad animali ed esseri umani”.

“Il trend che abbiamo voluto stabilire - prosegue il  Coordinatore M5S della Commissione ambiente e sanità - è passare da una cultura di allevamenti intensivi in cui tutti gli animali ricevono medicine, anche se stanno bene, a una cura individuale proprio come si fa per gli uomini. Non sarà più possibile dare agli animali antibiotici per farli crescere e i nostri allevatori non dovranno subire la concorrenza sleale di chi all’estero produce animali con mangimi imbottiti di antibiotici solo per far crescere gli animali, o per limitare il numero dei capi abbattuti per malattia e fare più profitti sulla pelle dei consumatori e alle spalle degli allevatori onesti”.

“I medici veterinari sono una parte importante di questa normativa: solo loro possono indicare quando le greggi o le mandrie e i singoli capi devono effettivamente essere curati con antibiotici e dovranno sempre motivare le prescrizioni veterinarie”. “Contro la resistenza antibiotica – conclude l'eurodeputato Pedicini – esistono alcuni medicinali che saranno riservati solo agli uomini, perché se dati agli animali, farebbero correre il rischio di far innalzare la soglia di resistenza antibiotica e quindi potrebbero poi non essere più efficaci nel curare né gli animali né gli uomini”.

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