Il primo aggiornamento dell'elenco europeo delle specie invasive è entrato in vigore il 2 agosto. Si tratta del primo update dell'elenco vigente dal 2016.
Bruxelles ha aggiunto 12 nuove specie all'elenco delle specie aliene invasive (Invasive Alien Species -IAS) adottato per la prima volta nel 2016. Per la Commissione europea si tratta di un ulteriore contributo all’arresto della perdita di biodiversità nell’Unione Europea.
I nuovi 12 “alieni” - fra cui l'oca egiziana, il topo muschiato- sono stati inseriti in seguito al parere del Comitato IAS, costituito da rappresentanti degli Stati membri. La ragione è che la loro presenza “causa conseguenze ambientali e danni economici tali da giustificare l’adozione di interventi tesi ad impedirne l’introduzione, la detenzione, il commercio e il rilascio nell’ambiente”.
La Commissione stima una spesa unionale di circa 12 miliardi ogni anno. Anche gli Stati membri dovranno mettere in atto misure adeguate sulle specie elencate. Animali e piante aliene e invasive generano anche problemi di salute pubblica e di sanità animale. Sostenendo il lavoro scientifico, il Joint Commission's Commission Research Center ha recentemente pubblicato la prima mappatura geografica delle IAS.
Il secondo aggiornamento dell'elenco è in preparazione e riguarda 11 specie in corso di risk assessment. Il terzo aggiornamento è programmato entro il 10 febbraio 2018. Fra le specie in via di classificazione come IAS figura il cane procione.
La prima lista dell'Unione è entrata in vigore il 3 agosto 2016.
Baseline Distribution of Invasive Alien Species of Union Concern
Consolidated List of Invasive Alien Species of Union concern
Invasive Alien Species of Union concern
NOTIZIE PIU' LETTE
- Brucellosi e tubercolosi, MinSal: ulteriore tassello AHL
- Pronto il software del concordato preventivo biennale
- Veterinari ACN, emendamento per il passaggio alla dirigenza
- Brucellosi e tubercolosi: in vigore i nuovi programmi di eradicazione
- Farmaci Leishmania: aggiornamenti sulla disponibilità
- Maria Rosaria Campitiello, Capo del Dipartimento della Prevenzione