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Ecosistemi

Specie invasive, UE: consultazione e normativa nel 2012

Specie invasive, UE: consultazione e normativa nel 2012
In vista di una legislazione sulle specie aliene e invasive, la Commissione Europea ha avviato una consultazione pubblica. Manca una regolamentazione per la gestione di specie che minacciano la diversità biologica e possono generare danni all'ecosistema e agli animali allevati. In Italia è il caso delle nutrie. Nuova legislazione entro l'anno.
Le cosiddette IAS (invasive alien species) saranno oggetto di una legislazione europea specifica. La Commissione ha lanciato una consultazionepubblica con lo scopo di conoscere il parere di organizzazioni e cittadini su specie (animali e vegetali) introdotte o diffuse in ambienti estranei al loro habitat d'origine.

Sono considerate una minaccia per la diversità biologica, possono causare danni gravi all'ecosistema e anche agli animali allevati, rompendo gli equilibri ecologici e avendo impatto considerevole sulla salute umana e sull'economia.

Mentre l'Europa sta affrontando con strumenti normativi altre importanti minacce alla biodiversità- ad esempio i cambiamenti climatici e l'inquinamento- non esiste ad oggi una legislazione che ricomprenda anche le specie invasive e aliene. Per colmare questa lacuna, la Commissione Europea ha già adottato un documento sotto forma di Comunicazione ("Towards an EU Strategy on Invasive Species (2008)".

La Strategia europea per la biodiversità lanciata nel 2011- che abbraccia un arco temporale fino al to 2020 - comprende le IAS e la gestione e l'eradicazione di specie prioritariamente da porre sotto controllo.

Se animali da allevamento come la nutria, il topo muschiato, il visone americano e il procione fuggono nell'ambiente, rischiano di diventare specie invasive. In alcuni casi le condizioni climatiche non sono adatte, oppure la flora e la fauna locali sono più resistenti e causano l'estinzione delle specie alloctone. In altre situazioni, se il clima è idoneo e la competizione e l'attacco delle specie autoctone sono deboli, le specie alloctone possono sopravvivere, crescere e riprodursi fino a creare una colonia locale.

Se la colonia locale di specie invasive non viene individuata ed eradicata tempestivamente, una popolazione sostenibile si insedia a livello locale e si disperderà in nuovi territori. Ovviamente, se sono presenti più popolazioni insediate localmente derivanti da diversi ceppi originari, il processo di dispersione sarà più rapido e le specie saranno meno vulnerabili all'estinzione locale. Alla fine, dopo anni o decenni, una specie può diffondersi in diversi paesi ed essere praticamente impossibile da eliminare.

La Legislazione europea  sulle IAS è prevista entro l'anno.