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NUOVO REGOLAMENTO

PSA, UE: Sardegna free e restrizioni allentate

PSA, UE: Sardegna free e restrizioni allentate
Sulla Gazzetta Ufficiale è pubblicato il nuovo regolamento di esecuzione che fa uscire la Sardegna e alcune aree del Nord dalle restrizioni per Peste Suina Africana.

Dal 16 settembre a oggi, in Italia si sono registrati nuovi focolai di peste suina africana nei suini, ma nello stesso tempo si registra un miglioramento della situazione epidemiologica generale dell'Italia. La riclassificazione è nel regolamento di esecuzione (UE) 2024/2526 del 23 settembre, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea.

Nuovi focolai in Piemonte- Durante il mese di settembre, in Piemonte, sono stati rilevati nuovi focolai, con un aumento del livello di rischio che comporta la riclassificazione delle restrizioni per PSA. I nuovi focolai comportano anche la ridefinizione dei confini delle zone di restrizione. In dettaglio:
- due focolai nei suini, in ZR I, nelle immediate vicinanze di una ZR III. L'area interessata dai due nuovi focolai viene quindi riclassificata come ZR III.
- un focolaio in ZR III, nelle immediate vicinanze di una ZR I; quest'ultima viene riclassificata come ZR III.

Miglioramento della situazione epidemiologica generale in Italia- Inoltre la situazione epidemiologica dei suini detenuti e dei suini selvatici è migliorata in alcune aree dell'Italia negli ultimi dodici mesi. Il Regolamento 2024/2526 ufficializza lo stato di indennità della Sardegna e allenta le restrizioni in alcuni territori del Nord. Escono dalle restrizioni anche alcune zone di Liguria e Piemonte non più interessate da PSA nel domestico e neppure nel selvatico.

Da ZR II a ZR I
- In base alle informazioni e alle giustificazioni fornite dall'Italia e tenuto conto dell'efficacia delle misure di controllo delle malattie per la peste suina africana riguardanti i suini selvatici, alcune zone delle regioni Liguria e Piemonte - attualmente elencate come zone soggette a restrizioni II, vengono elencate come zone soggette a restrizioni I. La riclassificazione è possibile grazie all'assenza di focolai di peste suina africana in suini detenuti e selvatici nel corso degli ultimi dodici mesi.

Da ZR III a ZR II- Data l'assenza di focolai di peste suina africana in suini detenuti, una zona della regione Calabria elencata come zona soggetta a restrizioni III, passa a ZR II, Nel corso degli ultimi dodici mesi non si sono registrati focolai nel domestico, ma la malattia continua a essere presente nei suini selvatici. 

Nessuna ZR- Data l'assenza di focolai di peste suina africana in suini detenuti e selvatici, nel corso degli ultimi dodici mesi, alcune zone delle regioni Liguria e Piemonte, elencate come zone soggette a restrizioni I vengono soppresse dagli elenchi delle ZR. Anche le ultime ZR della Sardegna escono dagli elenchi dei territori in restrizione, data l'assenza di focolai di peste suina africana in suini detenuti e selvatici, nel corso degli ultimi dodici mesi.

L'allentamento delle restrizioni si basa sulle informazioni fornite dall'Italia, sull'efficacia delle misure di controllo attuate, giudicate in linea con le misure di riduzione dei rischi per la peste suina africana stabilite nel Codice della WOAH, l'Organizzazione Mondiale della Salute Animale.

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2024/2526
del 23 settembre 2024

Bollettino Epidemiologico Nazionale della Peste Suina Africana