Brucellosi, un Commissario alla DG Sanità Animale

Nuove misure urgenti per il contrasto e l'eradicazione sul territorio nazionale di brucellosi bovina, bufalina, ovina e caprina e della tubercolosi bovina e bufalina.

Con decreto del Governo, su proposta del Ministro della Salute sarà nominato un Commissario straordinario nazionale per un periodo di ventiquattro mesi.
Lo prevede il Decreto Legge 15 maggio 2024, n. 63, in vigore da oggi, con il duplice obiettivo di:
-  completare il processo di eradicazione sul territorio nazionale della brucellosi bovina, bufalina, ovina e caprina e della tubercolosi bovina e bufalina
-  valutare l'efficacia delle misure di profilassi adottate dagli enti territoriali
La nomina è prorogabile, per una sola volta, per un ulteriore periodo di ventiquattro mesi. L'incarico del Commissario straordinario nazionale e dei suoi collaboratori è compatibile con altri incarichi pubblici.  Per la nomina è richiesto il parere di concerto del Masaf e quello della Conferenza Stato Regioni.
Il Commissario opera presso la Direzione generale della Sanità animale del Ministero della Salute, incardinata nel Dipartimento One Health secondo la recente riorganizzazione ministeriale.

Il Commissario straordinario nazionale puo' avvalersi di un sub-commissario, dallo stesso designato, in possesso delle competenze e dei requisiti di professionalita' analoghi a quelli richiesti per il Commissario straordinario nazionale. Al commissario straordinario e al sub-commissario non spettano compensi, gettoni di presenza o altri emolumenti comunque denominati ad eccezione dell'eventuale rimborso delle spese 

Funzioni del Commissario straordinario nazionale - Svolge compiti di coordinamento e monitoraggio delle azioni poste in essere nei territori non indenni da brucellosi bovina, bufalina, ovina e caprina, secondo quanto previsto dal regolamento delegato (UE) 2020/689  e adotta provvedimenti contingibili e urgenti, al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli per la salute umana, animale e dell'ecosistema o per far fronte a situazioni eccezionali, nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento e del principio di proporzionalita' tra misure adottate e finalita' perseguite. Tali provvedimenti sono tempestivamente comunicati alla Conferenza  Stato- Regioni.

Potenziamento della Direzione generale della salute animale- La nuova Direzione generale della salute animale del Ministero della salute supporta lo svolgimento delle funzioni
del Commissario provvedendo in tale ambito al solo rimborso delle spese, nel rispetto della normativa vigente in materia di trattamento di missione, eventualmente sostenute.
E' autorizzata la spesa di euro 76.720 per l'anno 2024, dieuro 125.160 per l'anno 2025 e di euro 54.800 per l'anno 2026. 

Alla Direzione generale della salute animale puo' essere assegnato un contingente massimo di quindici unita' di personale, dipendente da pubbliche amministrazioni, con esclusione del personale docente, educativo e amministrativo, tecnico e ausiliario delle istituzioni scolastiche. Detto personale e' posto in posizione di comando, distacco o fuori ruolo o altro analogo istituto previsto dai rispettivi ordinamenti e conserva lo stato giuridico e il trattamento economico fondamentale e accessorio dell'amministrazione di appartenenza, che resta a carico della medesima. All'atto del collocamento fuori ruolo e' reso indisponibile per tutta la durata del collocamento fuori ruolo, un numero di posti nella dotazione organica dell'amministrazione di provenienza equivalente dal punto di vista finanziario. 

DECRETO-LEGGE 15 maggio 2024, n. 63
Disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e dell'acquacoltura, nonche' per le imprese di interesse strategico nazionale. (24G00081) (GU Serie Generale n.112 del 15-05-2024)