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IN GAZZETTA UFFICIALE

E' legge il riconoscimento degli agricoltori "custodi"

E' legge il riconoscimento degli agricoltori "custodi"
Gli agricoltori che svolgono attività di allevamento di razze animali possono aspirare allo status di "Agricoltore custode dell'ambiente e del territorio".

E' in Gazzetta Ufficiale la legge per il riconoscimento della figura dell'agricoltore come "custode dell'ambiente e del territorio". L'iniziativa legislativa promuove questo nuovo status, investendo le Regioni dell'opportunità di realizzare progetti, accordi e protocolli d'intesa volti a valorizzarne il ruolo sociale, le attività e la protezione degli allevamenti. 

Elenco dei "custodi" - La legge- in vigore dal 29 marzo- prevede l'iscrizione "su richiesta" nell'elenco degli agricoltori custodi, da istituire presso i Dipartimenti  di agricoltura delle Regioni.
Fra le attività che consentono all'agricoltore di fregiarsi del riconoscimento figurano l'allevamento di razze animali, la custodia deilla biodiversità- anche attraverso la tutela della api e di altri insetti impollinatori e più in generale attività di contrasto all'abbandono delle attivita' agricole, al dissesto idrogeologico e al consumo del suolo.

Premialità fiscali- Gli imprenditori agricoli, riconosciuti come "custodi dell'ambiente e del territorio" possono concorrere a specifici criteri di premialita', inclusivi della riduzione dei tributi di rispettiva competenza, nel rispetto della normativa europea in materia di aiuti di Stato.


Giornata nazionale dell'agricoltura- La seconda domenica di novembre è ufficialmente la «Giornata nazionale dell'agricoltura». La finalità della celebrazione è di "far conoscere il ruolo fondamentale dell'agricoltura, che nelle sue fasi di semina, cura, attesa e raccolto incarna l'essenza della vita e la cui pratica e' fondamentale al soddisfacimento dei bisogni primari dell'uomo e al raggiungimento del benessere economico, ambientale e sociale del Paese".

Istituzione del premio «De agri cultura» -  Presso la Presidenza del Consiglio dei ministri e' istituito un premio al merito, denominato «De agri cultura», riconosciuto agli agricoltori che si sono distinti per aver prodotto beni di elevata qualita' o per l'impiego di strumenti e metodi di innovazione tecnologica rispettosa dell'ecosistema. Per il Premio è autorizzata la spesa di 20.000 euro annui a decorrere dall'anno 2024.

LEGGE 28 febbraio 2024, n. 24
Disposizioni per il riconoscimento della figura dell'agricoltore custode dell'ambiente e del territorio e per l'istituzione della Giornata nazionale dell'agricoltura.