PAC, tavolo tecnico per modifiche "immediate"

Si è svolto il primo confronto tecnico-politico sulle modifiche da apportare, "nell'immediato", alle misure della Politica Agricola Comune. Nuovo incontro in settimana.

Al Ministero dell'Agricoltura si è iniziato a "ragionare in prospettiva, per immaginare una nuova Pac, a partire dal 2027". Ma ha anche delle modifiche "da apportare, nell'immediato", sulle misure della Politica Agricola Comune.  Questi i temi del primo confronto tecnico-politico avviato il 2 febbraio, dal tavolo permanente sulla Pac.

All'incontro hanno partecipato le organizzazioni maggiormente rappresentative del comparto. La riunione è stata aperta dal ministro Francesco Lollobrigida e coordinata dal Capo di Gabinetto del dicastero, Raffaele Borriello, alla presenza del Capo Dipartimento allo Sviluppo Rurale Giuseppe Blasi. L'obiettivo è di "confrontarsi sulle criticità e migliorare tutti gli strumenti a disposizione per dare risposte agli agricoltori". 

Durante l'incontro è stata anche descritta l'attività di dialogo in corso a Bruxelles, "nel solco della sovranità alimentare, un concetto da continuare a valorizzare". Nei giorni scorsi la Commissione ha proposto di consentire agli agricoltori dell'UE di derogare per un anno alle norme della politica agricola comune che obbligano a mantenere alcune superfici non produttive. Se approvata la proposta di regolamento (qui il testo) consentirà di modificare di conseguenza i piani strategici nazionali di attuazione della Pac.

La prossima settimana si terrà una nuova riunione con le maggiori associazioni e saranno coinvolte anche le organizzazioni minori del comparto.