Veterinari Acn, da Convenzionati a Dipendenti

"Ci aspettiamo che il Decreto Milleproroghe preveda il passaggio volontario alla dipendenza per i medici e i veterinari della specialistica ambulatoriale".

Lo dichiara la Confederazione sindacale Uil-Fpl, dopo gli incontri con il Ministro della Salute Orazio Schillachi e con il Vice Presidente della Commissione Affari Sociali e Sanità della Camera On. Luciano Ciocchetti. L'auspicio è che il Decreto Milleproroghe preveda la possibilità del passaggio volontario alla dipendenza per i medici e i veterinari della specialistica ambulatoriale, facilitando l'applicazione del Dm77".  "È necessario - prosegue una nota stampa della Confederazione- che, nel passaggio, venga riconosciuta l'anzianità di servizio e la possibilità di continuare a versare i contributi previdenziali presso il proprio ente (Enpam/Enpav)".

Il DM 77- Il decreto 23 maggio 2022, n. 77 del Ministero della Salute- nel contesto del PNRR-  ha definito i modelli e standard dell'assistenza territoriale nel Servizio sanitario nazionale. Vi rientrano i Dipartimenti di Prevenzione, chiamati a garantire - con le loro articolazioni e professionisti-  il supporto tecnico-scientifico alle autorita' sanitarie locali in tutti gli aspetti relativi alla Sanita' Pubblica. I Dipartimenti di Prevenzione sono tenuti ad assicurare, fra le altre funzioni, i LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) di salute animale, igiene urbana veterinaria e sicurezza alimentare. Modelli e standard organizzativi possono prevedere equipe multiprofessionali che coinvolgano professionalità della Specialistica Ambulatoriale (ACN).

Preintesa sul nuovo ACN- Intanto, i Sindacati dei Convenzionati e Sisac (Struttura Interregionale Sanitari Convenzionati) hanno sottoscritto un verbale di preintesa sul testo di Accordo Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al triennio 2019-2021 (qui il vigente ACN 2021) I Sindacati saranno riconvocati da Sisac per la firma definitiva del nuovo accordo che, secondo il Segretario Sumai Assoprof Angelo Magi, consentirà "il miglioramento fattuale delle condizioni di lavoro e retributive degli specialisti ambulatoriali convenzionati".