A distanza di otto anni dall'ultima riorganizzazione, il Ministero della Salute si avvia verso una nuova configurazione, per adeguarsi al mutato scenario legislativo e sanitario. Da un lato l'evoluzione normativa europea e dall'altro la pandemia da Covid-19- con annesso PNRR- concorrono a ridisegnare l'assetto organizzativo del Dicastero. Se ne ha conferma nella nuova bozza di regolamento pubblicata da Quotidiano Sanità, la seconda dopo la prima versione risalente a un anno fa.
Rispetto alla prima bozza, il regolamento di riorganizzazione conferma l'articolazione del Dicastero in quattro Dipartimenti, fra i quali spicca il Dipartimento One Health, all'interno del quale ricadono le Direzioni Generali della Sanità Animale e della Sicurezza Alimentare. Si conferma inoltre, la novità di una direzione generale dedicata alle emergenze sanitarie, mentre - rispetto alla prima bozza, non compare più una DG denominata "Salute e Ambiente".
- Dipartimento della salute umana, della salute animale e dell’ecosistema (One Health) e dei rapporti internazionali
Direzione generale della Salute animale
Direzione generale dei Corretti stili di vita e dei rapporti con l’ecosistema
Il Dipartimento One Health si relaziona con le agenzie e le organizzazioni internazionali (Efsa, Woah, Fao) e ad esso afferiscono gli Istituti Zooprofilattici e gli uffici periferici veterinari. Rientrano tra le sue competenze il farmaco veterinario, il benessere animale, la ricerca veterinaria, la valutazione del rischio in sicurezza alimentare, l'educazione alimentare e la promozione di corretti stili di vita in relazione al benessere delle persone ed agli ecosistemi. Il Capo del Dipartimento One Health presiede il Centro Nazionale di lotta ed emergenza delle malattie animali e, se in possesso della qualifica professionale veterinaria, svolge anche le funzioni di Capo dei Servizi Veterinari Italiani (Chief Veterinary Officer) nelle istituzioni europee e internazionali. Qualora il Capo Dipartimento non fosse Medico Veterinario, il ruolo di Chief Veterinary Officer è assegnato a un Direttore Generale in possesso di questa qualifica.
- Dipartimento dell’amministrazione generale, delle risorse umane e del bilancio
Direzione generale della Comunicazione
Direzione generale della Vigilanza sugli Enti e degli organi collegiali
- Dipartimento della prevenzione, della ricerca e delle emergenze sanitarie
Direzione generale della Ricerca e dell’Innovazione in sanità
Direzione generale delle Emergenze sanitarie
- Dipartimento della Programmazione, dei dispositivi medici, del farmaco e delle politiche in favore del Ssn
Direzione generale delle Professioni sanitarie e delle Politiche in favore del Ssn
Direzione generale dei Dispositivi medici e del farmaco
Le fasi del riordino- Le basi legislative per una riorganizzazione del Ministero della Salute sono state consolidate a dicembre dal 2022, con il ritorno della struttura dipartimentale e con un orizzonte temporale di riorganizzazione fissato al 30 giugno 2023, ma che non è stato rispettato.
Nel frattempo, in attesa del regolamento, lo scorso mese di luglio il Ministero della Salute si è dotato di tre nuovi uffici per le emergenze sanitarie e ha attibuito ulteriori funzioni alle direzioni generali. I nuovi uffici, che portano a 13 il totale, riguardano la gestione sanitaria delle emergenze, le attivita' tecnico-logistiche e funzioni giuridico amministrativo-contabili.
Confermata inoltre- extra Dipartimenti- l'Unità per la cooperazione internazionale a tutela del diritto alla salute a livello globale. Dopo la fine dello stato d'emergenza pandemica il Ministero della Salute (DG della Prevenzione) subentra nella gestione del completamento della campagna vaccinale e delle misure di contrasto a Covid-19, dopo la soppressione dell'Unità che era stata affidatata al Generale Figliuolo.
Iter- La riorganizzazione generale del Ministero della Salute è prevista dalla Direttiva programmatica del 2023 che prevede di modificare l’organizzazione ministeriale "al fine di rafforzarne l’efficienza". Il regolamento dovrà essere deliberato dal Consiglio dei Ministri, su proprosta del Ministro della Salute, prima del decreto finale del Presidente della Repubblica. La riorganizzazione dovrà passare per una fase di confronto con le organizzazioni sindacali e dal Consiglio di Stato per il prescritto parere. La Corte dei Conti darà il via libera se non vi saranno variazioni di spesa pubblica, come negli intenti del Ministero proponente (Salute) di concerto con i Dicasteri della Funzione Pubblica e delle Finanze.
BOZZA_DI_REGOLAMENTO_DI_ORGANIZZAZIONE_DEL_MINISTERO_DELLA_SALUTE.pdf8.39 MBMinistero della Salute, è legge il ritorno ai dipartimenti
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