H5N1 nei gatti, OFFLU aggiorna il parere

Dopo gli 11 gatti infettati dal virus ad alta patogenicità AH5N1, l'Organizzazione Mondiale della Sanità Animale e la FAO aggiornano lo statement congiunto.


Sono necessarie ulteriori indagini per comprendere meglio il cluster di casi di (A)H5N1 negli 11 gatti testati dalle autorità polacche a fine giugno, soprattutto per stabilire un nesso fra le infezioni e le possibili vie di  esposizione. Dopo gli 11 gatti infettati in Polonia, il network OFFLU dell'Organizzazione Mondiale della Sanità Animale e della FAO pubblica  lo statement aggiornato sull'Influenza Aviairia ad alta patogenicità in relazione ai mammiferi.

Conclusioni- Lo statement conclude che servono ulteriori test sui gatti morti e anche ulteriori indagini genetiche prima di riuscire a valutare la capacità di diffusione del virus tra i mammiferi. Inoltre, dal momento che non tutti i gatti potevano uscire all'aperto, è "improbabile" che la causa comune sia riconducibile a un ruolo diretto degli uccelli selvatici infetti. Infine, l'ampia distribuzione geografica dei casi sospetti suggerisce che  all'origine della diffusione non vi sia la trasmissione da gatto a gatto.

Raccomandazioni- È possibile che i gatti infetti diffondano il virus attraverso l'intestino e il tratto respiratorio, quindi tutti i casi sospetti dovrebbero essere isolati da altri animali domestici e coloro che li maneggiano devono indossare un'adeguata protezione personale (DPI). OFFLU invita a ritenere ancora validi precedenti pareri scientifici sulla prevenzione dell'influenza A(H5N1) nei gatti  (Thiry et al 2009). Il presupposto fondamentale per l'infezione è che il gatto viva in un'area in cui è stata confermata l'infezione da virus H5N1 negli uccelli. Inoltre, il gatto dovrebbe aver avuto accesso all'aperto in un ambiente in cui sono presenti uccelli acquatici, o un contatto con pollame o carne di pollame cruda, o stretto contatto con un gatto malato infetto da H5N1 durante la prima settimana di infezione. I segni clinici nei gatti possono includere febbre, letargia, dispnea, congiuntivite e morte rapida. Sono stati registrati anche segni neurologici (circling, atassia).

Protezione e prevenzione- Il virus è sensibile a tutti i disinfettanti medici. I gatti con sospetta infezione da H5N1 devono essere tenuti in stretto isolamento. I proprietari dovrebbero essere invitati a confinare il gatto in una stanza separata prima di portarlo alla clinica veterinaria. Nessun vaccino H5N1 è disponibile in commercio per i gatti. In caso di casi confermati di influenza aviaria H5N1 nei volatili della zona, i proprietari devono tenere i propri gatti in casa fino a quando non saranno disponibili ulteriori informazioni e seguire le normative ufficiali.