• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31306
DICHIARAZIONE FINALE

Ucraina, impegno del G7 sui medicinali veterinari

Ucraina, impegno del G7 sui medicinali veterinari
Le forniture di medicinali veterinari all'Ucraina sono entrate nell'agenda dei leader riuniti in Germania per l'ultima giornata del G7.


Sforzi congiunti anche per garantire la fornitura di medicinali veterinari all'Ucraina. A Elmau, in Germania, i leader del G7 hanno affrontato il blocco dell'industria alimentare ucraina, una battuta d'arresto delle attività agricole del Paese considerata come un attacco geopolitico alle garanzie alimentari mondiali. "Raddoppieremo i nostri sforzi per aiutare l'Ucraina a continuare a produrre prodotti agricoli in vista della prossima stagione del raccolto e ci impegniamo ad aiutare gli agricoltori ucraini ad avere accesso agli input agricoli essenziali e ai medicinali veterinari", affermano.

La dichiarazione conclusiva del vertice aggiunge che gli sforzi dei leader si intensificheranno "per stabilire percorsi alternativi" sul modello dei corridoi umanitari già aperti dall'Unione, e intercettare i prodotti ucraini bloccati dalla Russia. I leader del G7 dichiarano di fare pressione su Mosca con lo scopo di "revocare le misure che ostacolano l'esportazione di grano e fertilizzanti russi.

Il gruppo cercherà di aumentare i suoi sforzi perché Kiev possa continuare a produrre derrate alimentari in vista della prossima stagione di raccolta e perché gli agricoltori ucraini possano avere accesso a materie prime e farmaci veterinari essenziali. “Sosteniamo l’Ucraina nella ripresa delle esportazioni agricole verso i mercati mondiali e gli sforzi delle Nazioni Unite per sbloccare corridoi marittimi sicuri nel Mar Nero”, continua la dichiarazione.

In tema di medicinali, i leader riconoscono la  "rapida crescita" dell'antimicrobicoresistenza su scala globale. "Continueremo- dichiarano- a incoraggiare l'uso prudente dei medicinali antimicrobici in campo umano e veterinario, sviluppando un sistema di sorveglianza integrata sulla base di un approccio One Health, rafforzando la ricerca e l'innovazione per lo sviluppo di nuovi antimicrobici".