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ORDINANZA DEL COMUNE

Capua Vetere, aperto un presidio sanitario nel carcere

Capua Vetere, aperto un presidio sanitario nel carcere
Sancito l'accordo per realizzare un canile comunale di alto livello e un presidio sanitario veterinario dell'Asl presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere. 
E' stato approvato dalle autorità locali di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta, il progetto di realizzare un canile municipale e un presidio sanitario veterinario dell’Asl nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. 
La gestione del canile, come si legge nell'ordinanza sottoscritta dal sindaco, Antonio Mirra, sarà di competenza del Comune in collaborazione con i detenuti della Casa Circondariale della città. 

Al fine di perseguire una proficua reciprocità tra il carcere e il territorio, nel rispetto della finalità rieducativa della pena, il progetto permette ai detenuti di fare esperienze professionali, affiancati da professionisti del settore qualificati. 
Il progetto è volto da un lato a incentivare la futura riammissione nel mondo del lavoro dei reclusi e, dall’altro, mira a rispondere alle esigenze del territorio in tema di randagismo. L’ulteriore obiettivo del protocollo è infatti quello di iscrivere tale canile comunale al registro regionale ai fini delle adozioni. 

Al progetto collaborano istituzioni locali e nazionali, come il Ministero della Giustizia, l’Agenzia del Demanio, l’Asl Caserta e l’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Come si legge nel documento di fattibilità, il progetto comporta una spesa complessiva di 200 mila euro.
Il finanziamento sarà per metà a carico della regione Campania e per metà a carico del comune. 

La direttrice della struttura penitenziaria, Donatella Rotundo, ha dichiarato a Caserta News: “E’ un ulteriore progetto che unisce il carcere al territorio nell’ottica del reinserimento sociale dei detenuti. È dovere dell’Amministrazione dare questa opportunità. Ogni detenuto che vuole lavorare deve poterlo fare. Perché solo così si fa vera prevenzione. E questo è un grande progetto perché oltre a dare una possibilità ai detenuti ci permette di dare una possibilità di adozione anche ai cani che verranno curati nel canile di prossima costruzione”.

pdfDelibera di Giunta Comunale n°72