Firmato il riparto del Fondo Biosicurezza. Le risorse finanziarie sono distribuite in Liguria, Piemonte, Lombarda, Emilia-Romagna, Toscana.
Il Ministro Stefano Patuanelli, dopo l'intesa in Conferenza Stato-Regioni ha firmato il decreto che suddivide tra le Regioni il Fondo per gli interventi strutturali e funzionali in materia di biosicurezza. L'obiettivo è "arginare le gravi ripercussioni sulla salute della popolazione animale dei suidi e le pesantissime perdite economiche per tutta la filiera suinicola italiana".
Il Fondo, istituito con il decreto Sostegni ter (d.l. 4/2022) ha una dotazione di 15 milioni di euro per l'anno 2022 e dà la priorità alle aree delimitate a causa dell'emergenza e alle province confinanti con quelle interessate dai provvedimenti di blocco della movimentazione degli animali. Le risorse finanziarie sono distribuite in Liguria, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Toscana. l riparto segue criteri che tengono conto: - della consistenza suinicola -della realizzazione di progetti di riduzione dell'uso delle gabbie - del numero delle strutture produttive a maggiore rischio, comprese quelle ad uso familiare e che praticano l'allevamento semibrado.
L'intesa siglata dalla Conferenza Stato Regioni contiene alcune raccomandazioni. Le Regioni chiedono al Ministero delle Politiche Agricole di chiarire: - la tipologia di interventi finanziabili ed i relativi beneficiari; - la possibilità per le Regioni di intervenire con risorse proprie in aggiunta a quelle previste; - il quadro di riferimento applicabile per gli aiuti di stato.