Randagismo, 10 milioni in più nella Legge di Bilancio

E' raddoppiato il finanziamento della Legge per la prevenzione del randagismo. Aumentato di 8mln il Fondo per la messa a norma dei canili.

La Legge di Bilancio 2022 stanzia 10milioni di euro per il Fondo previsto dalla Legge 281 (Ministero della Salute) e 8milioni di euro per il Fondo (Ministero dell'Interno) per la messa a norma dei canili di vecchia o nuova costruzione.

Fondo per la lotta all'abbandono e contro il randagismo- Allo scopo di potenziare le azioni volte a contrastare l'aggravarsi del fenomeno del randagismo, e' autorizzata la spesa di 2 milioni di euro per l'anno 2022 per il rifinanziamento della legge 14 agosto 1991, n. 281 (comma 682 della Legge di Bilancio 2022). In Parlamento, si era fatta promotrice dell'emendamento per il rifinanziamento del Fondo la senatrice Gisella Naturale (M5S).

Criteri di impiego del Fondo- Dal 1991, è stato istituito presso il Ministero della salute un Fondo per la 281 da ripartire annualmente fra le Regioni per l'attuazione della legge. La ripartizione fra le Regioni segue i nuovi criteri definiti nel 2008:
- il 40%  viene assegnato sulla base dell'attivazione dell'anagrafe canina in riferimento alla consultabilità per via telematica.
-il 30% in base alla consistenza della popolazione dei cani e dei gatti in entrata nei canili sanitari e nei gattili
-il 30% in base alla popolazione umana

Raddoppiato il finanziamento- Il Fondo per la lotta al randagismo, negli anni 2020 e 2021 aveva ricevuto 1mln di euro annui, la metà delle risorse stanziate dall'ultima legge di bilancio. Nel 2017 i fondi erano stati 297mila, mentre nel 2018 non si è dato luogo ad alcun riparto. Il finanziamento più alto è stato accordato nel 2007, con 4 milioni e 896mila euro.

Rifugi - Per l'anno 2022 viene rifinanziato con 8milioni di euro il Fondo isitituto presso il Ministero dell'Interno con la manovra finanziaria del 2021. Il Fondo- già dotato di 5mln di euro per il 2022, viene incrementato di altri 8milioni. Le risorse vanno a favore degli enti locali
"strutturalmente deficitari, in stato di predissesto o in stato di dissesto finanziario" e ai proprietari di rifugi per cani randagi le cui strutture "non siano conformi alle normative edilizie o sanitario-amministrative".
I rifugi, da ristrutturare o da realizzare ex novo, potranno beneficiare dei fondi attenendosi ai requisiti previsti dalle normative regionali
L'assegnazione delle risorse avviene in seguito alla partecipazione ad un apposito avviso pubblico del Ministro dell'Interno.
L'incremento finanziario portato dalla Legge di Bilancio 2022 è frutto di un emendamento presentato dalla sen Loredana Depetris (Leu).

Canili a norma, pubblicato l'elenco dei beneficiari

LEGGE 30 dicembre 2021, n. 234
Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024.
(Commi 681-682)