Aggiornata l'attestazione sanitaria - dall' allevamento al macello- ai fini delle esportazioni di prodotti e carni suine, rispettivamente destinati all'Argentina e al Brasile.
Il modello aggiornato (Rev. Gennaio 2021) è stato trasmesso oggi dalla Direzione Generale della Sanità Animale (Dgsaf) ai Servizi Veterinari regionali.
La modifica - spiega la direzione ministeriale- riguarda l’eliminazione del divieto di trattamento degli animali con colistina e i suoi sali per i prodotti destinati all'Argentina e del riferimento a suini nati e allevati all’interno della “macroregione” per la malattia vescicolare, per le carni destinate al Brasile.
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