La Danimarca non vieterà l'allevamento di visoni

Sono in via di abbattimento 12 milioni di visoni in Danimarca. Il maggior esportatore europeo di pellicce non metterà al bando questa industria, ma l'allevamento in gabbia.

"In Danimarca non saranno banditi gli allevamenti di visoni, ma dal 2021 non sarà più autorizzato l'uso delle gabbie". Lo rende noto il Ministero dell'Ambiente e dell'Alimentazione della Danimarca nella pagina di faq aperta sul sito ufficiale dopo l'aggravamento del quadro epidemiologico da SARS CoV-2 negli allevamenti (circa 250, di cui 207 infetti) del Paese.

La Danimarca è il principale produttore europeo di pellicce di visone, prodotte per il mercato asiatico, per la Cina in particolare. Le autorità danesi hanno rassicurato gli importatori sulla sicurezza delle pellicce già destinate all'esportazione o già consegnate, in ragione dei trattamenti industriali di lavorazione che garantiscono contro ogni rischio sanitario.
Non saranno invece immesse nel circuito produttivo e commerciale le pellicce dei visoni abbattuti, provenienti da allevamenti infetti. Degli allevamenti non infetti potranno essere utilizzate anche le deiezioni, per la produzione di biogas oppure come concime.

La Danimarca è alle prese da giugno con i contagi nei visoni, a causa di personale positivo al Covid-19 negli allevamenti. Ma dopo la mutazione del virus Sars Cov-2 nel cluster dello Jutland (sia nei visoni che in 12 persone, di cui 8 addetti), le autorità danesi hanno deciso l'abbattimento di tutti gli animali, sia degli allevamenti infetti che non, per un totale di 12 milioni di esemplari, riproduttori compresi. Il metodo utilizzato per l'abbattimento è la gassificazione con monossido di carbonio.

Per gli abbattimenti, da concludere entro il 16 novembre, è stato istituito un Comitato di Emergenza. "Il Governo- scrive all'OIE Hanne Larsen, Capo dei Servizi Veterinari danesi- è consapevole chele azioni intraprese determineranno la chiusura dell'industria del visone in Danimarca per diversi anni a venire, ma in accordo con le autorità sanitarie danese si ritiene che "anche un piccolo numero di visoni d'allevamento può rappresentare un rischio per la salute pubblica".

Le strutture saranno sanificate. Gli allevatori di visoni riceveranno indennizzi economici dal governo danese.

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