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L'INDAGINE

Federcongressi: operatori sanitari favorevoli alla ripartenza

Federcongressi: operatori sanitari favorevoli alla ripartenza
Appello di Federcongressi Eventi al Premier Conte: il 60% degli operatori sanitari favorevoli alla riapertura "immediata" degli eventi medico-scientifici.


"Gli  eventi medico-scientifici devono ripartire per garantire  l'aggiornamento". Lo chiede Federcongressi Eventi che ha rivolto un appello al  presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al ministro della Salute Roberto Speranza, al ministro per gli affari regionali e le autonomie Francesco Boccia e al Comitato tecnico scientifico.

Federcongressi ha reso noto i risultati di una indagine condotta a cavallo tra giugno e luglio, che ha coinvolto 2.280 operatori sanitari (biologi, infermieri, odontoiatri, farmacisti ospedalieri e territoriali, medici chirurghi e veterinari). "La maggior parte  degli operatori sanitari è favorevole alla riapertura immediata- riferisce una nota - Continuare a bloccare gli eventi e i congressi medico-scientifici  significa di fatto bloccare l'aggiornamento del personale sanitario proprio durante la fase di riorganizzazione del Sistema sanitario nazionale".

Se il 40% degli operatori sanitari conta sulla ripartenza certa degli eventi nel 2021, il 60% di loro si dice favorevole alla riapertura "immediata" dei convegni medico-scientifici.

"Va sottolineato che la liberalizzazione della partecipazione ai  convegni in presenza dei professionisti sanitari non comporterebbe alcun rischio di sguarnire le strutture sanitarie perché il permesso per partecipare agli eventi formativi dovrà essere sempre autorizzato dalle aziende sanitarie di appartenenza - sottolinea l'appello - E per quanto riguarda la sicurezza sanitaria, il distanziamento durante  congressi ed eventi è quanto di più facile da realizzare poiché i  partecipanti sono tutti pre registrati molte settimane prima dello svolgimento".

L'indagine di Federcongressi Eventi è stata diffusa in concomitanza con il varo del nuovo Dpcm, che scadrà fra due settimane.