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NON CI SONO ABBANDONI PER COVID-19

Proprietari stanno accudendo i loro pet, Veterinari al loro fianco

Proprietari stanno accudendo i loro pet, Veterinari al loro fianco
I proprietari sono impegnati ad accudire il loro pet al meglio. E i Veterinari sono con loro. Melosi "Smentisco che gli abbandoni di cani siano in aumento".


"Abbiamo avuto contatti con vari canili e non risultano ingressi in surplus in questo momento, come invece ho letto recentemente". D'altro canto, le informazioni che abbiamo a disposizione ad oggi confermano che questi animali non comportano alcun rischio di contagio da coronavirus».

Lo dice all'Adnkronos Salute Marco Melosi, presidente dell'Associazione medici veterinari italiani (Anmvi), ricordando che  “Si può andare dal veterinario”, ribadisce il presidente Anmvi, “i nostri colleghi sono in grado di fornire assistenza su tutto il territorio italiano".

I proprietari si stanno comportando responsabilmente e hanno capito le indicazioni fornite dai Medici Veterinari: "telefonare prima di recarsi in ambulatorio, per consentire al veterinario di stabilire se si tratta di una priorità o meno, e per organizzare l’afflusso razionale all’interno delle strutture, con appuntamenti precisi che garantiscano sale d’aspetto con una persona alla volta"- dichiara Melosi”.

“La maggior parte delle strutture”, prosegue il presidente Melosi, “si sono organizzate in modo tale che il proprietario accompagni l’animale, lo consegni ai medici e poi lo attenda in sala d’attesa. Si procede con la visita e poi si riconsegna l’animale al proprietario. Nei casi in cui questo non è possibile, molte strutture hanno dedicato alle visite uno spazio che poi viene sanificato volta per volta, per la sicurezza per chi lavora negli ambulatori e anche dei proprietari. Abbiamo ovunque dispenser con prodotti per la sanificazione delle mani, guanti e mascherine a disposizione per chi deve entrare. Sono quindi messe in opera tutte quelle accortezze necessarie a ridurre al minimo rischio di contatti in un ambiente chiuso”.

Alto livello di sicurezza nelle strutture veterinarie