Il disegno di legge dell'On Riccardo Molinari (Lega) è stato approvato in via definitiva dal Parlamento. Con i voti favorevoli del Senato, il provvedimento sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale per la sua entrata in vigore. La legge modifica il testo unico che regola la materia, consentendo la partecipazione pubblica in società operanti nel settore lattiero-caseario, una deroga al divieto pre-esistente resa possibile dal "perseguimento di finalità istituzionali".
La possibilità di ingresso di una pubblica amministrazione riguarda le società aventi per oggetto sociale prevalente la produzione,il trattamento, la lavorazione e l’immissione in commercio del latte, in qualsiasi modo trattato, e dei prodotti lattiero caseari.La partecipazione degli enti pubblici è intesa dal legislatore come funzionale al rilancio della zootecnia da latte. L'iniziativa legislativa, che riguarda tutto il comparto, aveva preso quota durante la vertenza dei pastori che rivendicavano un'equa remunerazione del latte ovicaprino.
Sul provvedimento, l'Antitrust aveva trasmesso al Parlamento un parere in cui chiedeva che fosse chiarito lo scopo pubblico della partecipazione.
Per l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, la pretesa finalità pubblica della partecipazione potrebbe prestarsi ad alterazioni della libera concorrenza. Inoltre, la pretesa "funzione di garanzia" non giustifica la partecipazione, essendo la tutela della salute e della sicurezza alimentare già garantita da apposite autorità preposte.
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