Spari contro una clinica veterinaria a Roma

Inaudito gesto di violenza nella notte. Ripetuti spari contro le vetrate della struttura. All'interno, c'era il Veterinario per il turno di notte.

Sono in corso gli accertamenti delle Forze dell'Ordine, dopo gli spari esplosi sabato notte contro una struttura veterinaria di Roma. Ripetuti colpi da arma pneumatica hanno colpito le vetrate esterne della struttura, mentre era in corso il turno di assistenza notturna. All'interno, si trovava un Medico Veterinario.

Le eloquenti immagini dei fori, causati dai proiettili, sono state postate su Facebook dagli stessi titolari.
All'esterno della struttura non erano presenti videocamere. L'ingiustificabile gesto di violenza - sul quale faranno luce gli inquirenti- non appare correlabile a nessuna circostanza che potesse far presagire comportamenti di inqualificabile inciviltà, ai danni di una struttura di stimata reputazione presso il pubblico e presso i Colleghi. Della struttura veterinaria si era occupata la stampa nazionale per le cure prestate ad un cane gravemente ammalato, trovato da volontari colpito da spari e investito, lo scorso mese di aprile.

L'Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani ha condannato il gesto, sottolineando la vulnerabilità delle strutture veterinarie private, ad oggi prive di tutele risarcitorie e strumenti adeguati per la loro incolumità e sicurezza, nonostante il provvedimento del Ministro Giulia Grillo.

Con questo grave episodio nella Capitale, lo storico di furti, danni e violenze personali ai danni dei Medici Veterinari in tutto il Paese si è tristemente allungato.