Le Regioni danno il via libera, con richiesta di modifiche, al Ddl Ministro Giulia Grillo sulla sicurezza delle professioni sanitarie.
L'unica richiesta avanzata ieri dai Governatori è stata di prevedere un collegamento "per le tematiche di comune interesse" fra l'Osservatorio-Sicurezza con l'Osservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza nella sanità. Quest'ultmo è l'organismo insediatosi a marzo di quest'anno presso l'Agenas, che ha il compito - prescritto dalla legge sulla responsabilità sanitaria- di raccogliere i dati relativi agli eventi avversi e ai rischi sanitari e di individuare delle linee di indirizzo, in collaborazione con le società scientifiche delle professioni sanitarie.
Il Disegno di Legge proposto dal Ministro della Salute Giulia Grillo, prevede la creazione di un Osservatorio nazionale sulla sicurezza degli esercenti le professioni sanitarie, che dovrà monitorare gli episodi di violenza commessi ai danni degli esercenti le professioni sanitarie nell’esercizio delle loro funzioni. Questo Osservatorio- incardinato presso la stessa Agenas- dovrà essere costituito entro tre mesi dall'entrata in vigore del provvedimento.
Con il parere delle Regioni, il ddl del Ministro Grillo, può iniziare l'esame in Parlamento.
IL_TESTO_DEL_PARERE_DELLE_REGIONI_SUL_DDL_ANTIVIOLENZE.pdf55.08 KB Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di disegno di legge recante disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie nell’esercizio delle loro funzioni.