Animal Welfare: prima strategia globale dell'OIE

La prima strategia globale dell'OIE per il benessere degli animali è stata adottata dai 180 Paesi membri dell'Organizzazione.
Analizzati risultati delle strategie già attuate in tutto il mondo, l'OIE vara una Global Animal Welfare Strategy, la prima strategia globale sul benessere degli animali.  Il documento- i cui lavori preparatori risalgono alla Conferenza Globale OIE sul benessere degli animali (Guadalajara, Messico, dicembre 2016) - è stato adottato il 24 maggio scorso a Parigi e fornisce una linea di indirizzo e di coordinamento per migliorare i risultati già raggiunti in questo campo.

La strategia si basa sui quattro pilastri: 1. lo sviluppo di standard internazionali, 2. il rafforzamento delle competenze dei sistemi veterinari, 3. la comunicazione fra OIE e Paesi aderenti, 4. lo sviluppo di standard OIE di benessere animale.

Standard OIE- Continueranno ad essere sviluppati standard internazionali sul benessere animali, con il coinvolgimento di esperti internazionali, basati sulla ricerca scientifica. L'approccio scientifico sarà affiancato agli aspetti etici e terrà in considerazione i risvolti pratici della materia.  In particolare, è già in corso l'elaborazione di standard rivolti ai sistemi di produzione dei suini e per la macellazione di rettili da allevamento per la produzione di pelli e di carni. (info-grafica degli standard OIE)

Veterinari "attori chiave"-  Come attori chiave in materia di benessere degli animali, i Sistemi Veterinari (settore pubblico e settore privato) devono disporre di adeguate capacità.  Fra i caposaldi della strategia dell'OIE, figura il rafforzamento dei Sistemi Veterinari nazionali per aumentare la loro capacità di implementazione degli standard di benessere animale.

Inserire il benessere degli animali zootecnici nel piano di studi- L'OIE perora la causa dell'inserimento del benessere degli animali d'allevamento nei piani di studio universitari in medicina veterinaria. Dal canto suo, l'OIE sviluppa programmi di comunicazione, rivolti ai governi e ai loro sistemi veterinari, sul benessere animale e sui suoi sviluppi.

Una responsabilità condivisa- Garantire il benessere degli animali è una responsabilità che deve essere condivisa tra numerosi soggetti interessati. Il riconoscimento reciproco e l'impegno costruttivo tra le parti sono necessari per ottenere miglioramenti nel benessere degli animali. I paesi membri sono pertanto fortemente incoraggiati a sensibilizzare la benessere degli animali e educare i soggetti chiave, in particolare i proprietari di animali, i gestori di animali, gli esponenti delle comunità religiose, gli studenti e tutti i gruppi chiave di interesse.
Inoltre, la strategia raccomanda l'istituzione di una piattaforma di dialogo tra esperti tecnici e stakeholder.

Intregrazione nelle legislazioni nazionali- La strategia approvata a Parigi caldeggia l'attuazione progressiva delle norme OIE sul benessere degli animali e delle relative politiche. I paesi membri sono quindi invitati ad integrare le norme OIE nelle loro legislazioni nazionali.

Agganciare il benessere animale alle discipline sociali-  Gli orizzonti disciplinari dell'animal welfare devono ampliarsi, sostiene l'OIE, fino ad includere le conoscenze in campo ambientale ed economico, oltre alle scienze e alla ricerca scientifica

Il portale OIE sul benessere animale

Adoption of the first OIE global strategy on animal welfare