L'attuale gestione della anagrafe equina non consente il reperimento di informazioni complete. La mancanza di identificazione espone gli equidi al concreto rischio di clandestinita'.
La conseguenza è il rischio che questi esemplari vengano sottratti ai controlli sanitari e di benessere animale. Su queste basi, il Ministero della Salute ha reiterato l'Ordinanza ministeriale del 1 marzo 2013 sulla identificazione degli equidi, che resterà in vigore per altri dodici mesi. La proroga è stata disposta il 7 marzo ed è pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 31 marzo
Il Ministero della Salute, ha inoltre considerato che "ai fini di tutela della sanita' e del benessere animale, continua a sussistere la necessita' di rendere disponibili ai servizi veterinari tutti i dati indispensabili per l'espletamento delle attivita' di controllo, nonche' per la gestione delle emergenze di carattere sanitario".
ORDINANZA 7 marzo 2017
Proroga dell'ordinanza 1° marzo 2013 in materia di identificazione sanitaria degli equidi, e successive modificazioni
IN GAZZETTA UFFICIALE
Equidi a rischio clandestinità: MinSal proroga l'ordinanza
![Equidi a rischio clandestinità: MinSal proroga l'ordinanza](/images/IMMAGINE/animalicavalli/Equine_Passports.jpg)
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