Provvedimenti attuativi in GU. Si va realizzando quello che Martina ha definito "il più importante corpo di polizia ambientale continentale". E' in atto l'assorbimento del Corpo Forestale dello Stato nell'Arma dei Carabinieri. Tuttavia, un contingente limitato di personale del Corpo potrà presentare domanda di transito in altra forza di polizia o ad altra amministrazione pubblica, in alternativa all'assegnazione predefinita da Cesare Patrone presso: l'Arma dei carabinieri, il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, la Polizia di Stato, il Corpo della Guardia di finanza e il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. E' infatti questo il ventaglio di opzioni di 'ricollocazione ottimale' del personale.
A definire tale contingente (607 unità), l'offerta di mobilità (pubblicata sul portale Mobilita'.gov) le modalità di gestione della ricollocazione e il relativo trattamento economico è un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 3 gennaio.
La facoltà di transito, in base alla corrispondente offerta di mobilità, delle diverse amministrazioni è comunque subordinata alla ricognizione dei posti disponibili e dovrà tenere conto dell'attinenza di funzione e di professionalità richiesta. La graduatoria nazionale dei dipendenti del Corpo forestale dello Stato, con l’assegnazione dei posti resi disponibili dalle amministrazioni statali per quei dipendenti che hanno espresso le proprie preferenze è on line. L’assegnazione decorre dal 1° gennaio 2017.
Nel frattempo, mentre si perfeziona il passaggio dal CFS all'Arma o ad altra amministrazione pubblia, restano valide le tessere personali di riconoscimento del personale del Corpo forestale dello Stato attualmente in uso.