• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31295
IDONEO E APPROVATO

FVO: report di valutazione di idoneità del PIF di Cagliari

FVO: report di valutazione di idoneità del PIF di Cagliari
Il rapporto descrive l'esito di un audit effettuato dal Food Veterinary Office (FVO)  - l'Ufficio alimentare e veterinario della Commissione Europea - in Italia ad ottobre del 2015. L'audit era finalizzato a valutare l'idoneità di un PIF nel porto di Cagliari. Il documento dettaglia le conformità che hanno determinato gli ispettori europei ad approvare l'attivazione del primo PIF dell'Isola e a raccomandarne l'inclusione nell'elenco di quelli riconosciuti dalla Commissione Europea.

Fra i punti individuati dall'FVO a favore del porto di Cagliari la sua posizione geograficamente e strutturalmente adeguata al transito di container all'importazione, l'adeguatezza delle strutturee delle procedure operative e l'impegno del Ministero della Salute ad assicurare personale formato e in collegamento con gli altri PIF nazionali.

Per il PIF di Cagliari- annunciato ufficialmente dal Ministero della Salute già a novembre dell'anno scorso- è già stata indetta e aggiudicata una gara per circa 1.170.000 euro per l’esecuzione dei lavori.

Si tratta di un punto di controllo delle condizioni igienico sanitarie soprattutto di animali vivi e carni: per lo scalo marittimo cagliaritano significherà aumentare significativamente il volume di traffico legato a quel settore merceologico. E soprattutto - si apprende dal Messaggero Marittimo- consentirà di dare concreta attuazione all’accordo siglato nei mesi scorsi con Montevideo, in Uruguay, e Baya Blanca, in Argentina destinato a far diventare Cagliari una sorta di ponte per gli scambi commerciali tra sud America e nord Africa. Il presidente dell’Autorità portuale Piergiorgio Massidda, aveva partecipato alla conclusione del patto con Montevideo lo scorso Maggio in Uruguay. Un porto strategico, quello della capitale: da lì partono ogni giorno le carni che arrivano dagli allevamenti non solo uruguaiani, ma anche di diversi Paesi sudamericani. E lo stesso discorso vale per Baya Blanca: nell’entroterra ci sono importantissimi allevamenti ovini.



Audit number 2015-8761 - Evaluate the proposal for a BIP at Cagliari port