In attesa che venga definito l'elenco dei principi attivi autorizzati per i prodotti biocidi da utilizzarsi per l'igiene veterinaria, la Regione Lombardia chiarisce agli addetti ai lavori l'uso delle sostanze chimiche nelle imprese agricole e invita queste ultime ad "un attento utilizzo". In fatto di bagni caudali, la nota regionale- emanata il 28 aprile scorso dalla Direzione Generale Salute UO Prevenzione tutela sanitaria- precisa che "la formaldeide può essere utilizata per bagni podalici nell'allevamento del bovino solo quale componente di prodotti autorizzati quali presidi medico chirurgici".
La formaldeide al 24% è stata oggetto di un incontro nei giorni scorsi con le organizzazioni di categoria e la federazione regionale degli ordini veterinari. La nota emanata successivamente dalla Regione "vuole rappresentare un primo indirizzo per le attività di comunicazione che le associazioni e gli Ordini svolgeranno verso le imprese agricole".
La formaldeide è una sostanza chimica pericolosa e classificata cancerogena che può essere utilizzata solo per gli usi previsti dalla normativa. La sostanza- la cui classificazione è prossima quale cancerogeno 1B- è inserita nel programma di revisione ( Reg. 1451/2007 Biocidi) per la tipologia di prodotto PT3 "Igiene Veterinaria". La sostanza è soggetta alle prescrizioni del Regolamento 1272/2008, fra cui l'apposizione in imballaggio di Schede di Sicurezza, informative dei pericoli connessi inalazione, contatto con la pelle e ingestione.
La verifica del rispetto della normativa spetta alle ASL. Le sanzioni per inadempienza- elevabili fino a decine di migliaia di euro- sono previste dai Dlvi 133/2009 e 186/2011.
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