Dopo essere stato costretto a chiudere il proprio ambulatorio veterinario per un presunto traffico di animali dalla Slovacchia, riapre lo studio di Labaro.
"Dopo 6 lunghi mesi di calvario ad oggi la Procura della Repubblica ha disposto la immediata riapertura della struttura stessa e la revisione dei capi di accusa al medico coinvolto ad oggi decaduti"."
L'ambulatorio veterinario ha "festeggiato" la riapertura il 12 aprile scorso: "Ti aspettiamo - era scritto nell'invito - all'evento di inaugurazione della riapertura dell'Ambulatorio Veterinario Labaro".
L'Ambulatorio riaprirà "dopo 6 lunghi mesi di calvario essendo stato riconosciuto estraneo a fatti ed essendo stato disposto il dissequestro della struttura stessa alla vicende di cui tutti abbiamo letto e sentito"- continua la comunicazione al pubblico. Nel pomeriggio dell'inaugurazione il veterinario titolare si è messo a disposizione del pubblico "per domande o per visitare il vostro amico a 4 zampe, e anche per parlare della vicenda che lo ha visto ingiustamente coinvolto"." (fonte)
L'antefatto- Nel pomeriggio del 15 ottobre 2013, nella zona di Labaro gli agenti della squadra di Polizia Giudiziaria della Polizia Stradale di Roma, con il supporto tecnico di Antonio Colonna dell' E.I.T.A.L.. entravano nello studio veterinario, recuperando 15 cuccioli di cane provenienti dall'est Europa. L'operazione era stata seguita in diretta da una troupe di Striscia la Notizia presente sul posto insieme all'inviato Edoardo Stoppa.
Foto romatoday.it
IL CASO ANDO IN TV
Estraneo ai fatti: riapre l'ambulatorio veterinario accusato di traffico
NOTIZIE PIU' LETTE
- Pronto il software del concordato preventivo biennale
- Brucellosi e tubercolosi, MinSal: ulteriore tassello AHL
- Veterinari ACN, emendamento per il passaggio alla dirigenza
- Brucellosi e tubercolosi: in vigore i nuovi programmi di eradicazione
- Dispositivi veterinari: adottate le prime linee guida
- Maria Rosaria Campitiello, Capo del Dipartimento della Prevenzione