Alla Quintana "7 infortuni su 4000 cavalli utilizzati"

Polemica sull'abbattimento di Scheggia nel Vento dopo un infortunio. In discussione l'impiego di equidi in manifestazioni ludico-culturali.
Fa discutere la morte di Scheggia nel Vento, la purosangue del Rione La Mora abbattuta in seguito ad un grave infortunio subito il 17 agosto, in prova.
Il Presidente dell'Ente Giostra, Domenico Metelli sottolinea e difende i valori della manifestazione: "Voglio ricordare a tutti i detrattori della Giostra- dichiara ufficialemente-  che dal 2000 oltre 4000 cavalli sono stati utilizzati in prova ed in gara e si sono verificati 7 infortuni e solo tre di questi hanno reso necessario l'abbattimento del cavallo!"

"Sono addolorato e profondamente amareggiato come tutto il Popolo della Quintana per la morte di Scheggia nel Vento- continua-  Solo chi conosce veramente la Quintana può capire cosa proviamo in questi momenti.

Intanto, fanno il giro della stampa nazionale le dichiarazioni dell'On Michela Vittoria Brambilla che ha depositato alcune proposte di legge per  "vietare definitivamente l'utilizzo e lo sfruttamento degli animali in tutti gli spettacoli, feste e manifestazioni popolari, pubbliche o private" e per dichiarare i cavalli "animali d'affezione, con tutte le conseguenze del caso, a cominciare dal divieto di macellazione e consumo delle carni equine".

Su Scheggia nel Vento, l'onorevole del Pdl commenta: "C'è da vergognarsi di essere italiani  a leggere gli atti del processo, concluso nel settembre 2011 a Perugia, a carico dei fantini, dei veterinari, dei proprietari di scuderie che partecipavano alla Giostra di Foligno. Competizione che nel giugno dello stesso anno era stata funestata dalla morte di una purosangue di sei anni, Estrada, durante le prove, mentre nel 2010 si è dovuto abbattere, per frattura insanabile, un cavallo di quattro anni".

I cavalli ed i cavalieri della Giostra della Quintana tornano in pista sabato 31 agosto, per la sessione di Prove Ufficiali al Campo de li Giochi, ultimo test in vista della Giostra della Rivincita del 15 settembre 2013. Per Metelli "negare il valore culturale, storico e artistico della Quintana è una delle più grandi idiozie che abbia mai sentito anche se purtroppo non mi stupisco vista la scarsa attenzione che spesso viene riservata alla cultura nel nostro Paese".

Sulla tutela degli animali impiegati in attività ludiche il Comitato Nazionale per la Bioetica del Governo sta producendo un parere attraverso un gruppo di lavoro ad hoc. Il gruppo- di cui fa parte Carla Bernasconi (FNOVI) -si è riunito il 5 maggio scorso.

Le proposte di legge

Divieto di macellazione e di consumo delle carni equine (320)

Disposizioni per la tutela dell'integrità fisica e psichica degli equini (321)

Norme per la tutela degli equini e loro riconoscimento come animali di affezione (322)

Riconoscimento degli equini quali animali di affezione (323)

Divieto dell'utilizzazione di animali in feste, spettacoli e manifestazioni, anche legate alla tradizione, che comportino il loro sfruttamento e il rischio di lesione della loro integrità fisica e psichica (453)

Divieto dell'utilizzazione di animali in spettacoli e manifestazioni popolari (800)