Sottosegretario Cardinale: la vivisezione non esiste più

"La vivisezione oggi non esiste più, parliamoci chiaro, si deve parlare di sperimentazione animale".
Il video-intervento del Sottosegretario Adelfio Elio Cardinale- pubblicato dal sito della senatrice Silvana Amati- affronta passaggi di attualità sul tema della sperimentazione animale. "La vivisezione è stata abolita giustamente. Io ricordo – racconta il Sottosegretario- alcuni decenni fa quando entrai all'Università che si faceva vivisezione; l'animale senza neanche anestesia veniva aperto, veniva studiato a fini chirurgici soprattutto. Oggi questo non esiste più".

"Oggi esiste la sperimentazione – ha aggiunto- che purtroppo per un periodo ancora breve dobbiamo mantenere, con tute le garanzie per l'animale di assoluta assenza del dolore, perché ci sono alcune patologie tipo le malattie psichiatriche e le aritmie che non possono non essere sperimentate su animali. Però bisogna Incentivare la ricerca per arrivare a metodi alternativi come già sta avvenendo e su questo c'è il mio impegno personale".
Il Sottosegretario ha sottolineato il ruolo della veterinaria: "Abbiamo in Italia una peculiarità – ha detto- quella che la veterinaria è abbinata alla sanità", una peculiarità "che dobbiamo sfruttare perché dà il senso della dignità dell'animale. Quando il ministero della salute che deve curare il benessere dell'uomo ha anche nella sua strutturazione i problemi degli animali vuol dire che c'è un tasso di civiltà elevato".

"Oggi è tuto collegato. Non esiste la sanità dell'uomo avulsa da quella dell'animale, dal ciclo alimentare, dai problemi ecologici. E' un tutt'uno al quale dobbiamo dedicarci salvaguardando la dignità degli animali".
Sul fatto che in molte regioni non vengono seguiti gli indirizzi del Ministero della Salute, Cardinale ha concluso: "Ritengo che il Ministero debba avere maggior poteri autoritativi per rendere omogenea e de eguale l'assistenza sanitaria". Oggi con ventuno Regioni " che vestono il vestito di arlecchino", dove "ognuno agisce in maniera differente con tassi di qualità di assistenza disomogenei e non si realizza l'articolo 32 della Costituzione.

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