E' uno dei dati dello studio "Il personale del sistema sanitario italiano" realizzato dal Ministero della Salute, dal quale si ricava anche che su 670 mila lavoratori a tempo indeterminato 431 mila sono donne.
La pubblicazione fotografa al 31 dicembre 2010 il personale sanitario (Aziende Sanitarie Locali, Aziende Ospedaliere e AO Universitarie) in base a età anagrafica e genere, anzianità di servizio, tipo e rapporto di lavoro, aree funzionali, specializzazione medica, categoria e qualifica.
Donne e part time - Su un totale di 5.261 veterinari, 825 sono donne. Sono a tempo pieno 5.225 veterinari di cui 795 donne. Sono part time 36 dirigenti veterinari, in grande maggioranza (24) donne.
Lavoro flessibile: 102 veterinari di cui 36 donne e 66 uomini con rapporto flessibile (determinato, formazione-lavoro, interinale, LSU o telelavoro). Il tempo determinato su 102 unità flessibili è applicato a 66 veterinari e 36 donne. Il rapporto di lavoro flessibile, per quanto attiene la veterinaria, è soprattutto al Nord (33,6% dei veterinari a lavoro flessibile) seguito dal Sud (20,15%) e dal Centro (19,39%).
Anzianità - Il 60% circa ha una anzianità di servizio nella fascia compresa fra i 16 e i 25 anni, il 70% ha un'eta anagrafica fra i 50 e i 59 anni. Nel 2010 sono cessati dal servizio 249 dirigenti veterinari di cui 228 uomini.
Al nord la percentuale più alta - La distribuzione per area geografica vede il 42,1% dei dirigenti veterinari al Nord (2.215 unità), il 27,9% al Sud (1468 unità), il 15,1% (794 unità) e il 14,9% nelle isole (784 unità).
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